Visto che tanto per l'esame c'è tempo e oggi sono particolarmente fancazzista per questa notizia, dedicherò questo post a me.
Non sembra, ma dare una descrizione oggettiva di se stessi è decisamente difficile.
Ho 24 anni e questo l'ho già detto. Sono figlia unica, cosa che non mi ha mai pesato più di tanto visto che fin da piccola sono stata circondata da amici. Infatti vivo in un piccolo paese dove tutti sanno tutto di tutti e la zona in cui abito è una piccola oasi quasi incontaminata: poche machine, molti campi, quasi tutte piccole casette con famiglie "normali". Fin da piccola ero la rompiscatole del gruppo, ero l'unica bambina che socializzava coi bimbi più grandi (per questo anche oggi sono alquanto un maschiaccio quando mi ci metto) i quali non ne potevano più di avere una mocciolosa tra i piedi...ma io non demordevo. Sono rimasta in quella compagni fino ai 16 anni circa, l'età del liceo, poi loro hanno cambiato strade, hanno preso la patente e addio fratelloni. Poco male, visto che a 16 anni ho trovato il moroso e ci sono stata fino ai 20 anni.
In università è invece scattato l'amore (ma mica tanto) per un mio compagno. Lì per lì sembrava un idillio, visto che quest'anno era previsto un matrimonio...
...ma l'anno scorso, allo scattare dei tre anni insieme, lui mi ha lasciata per un altra che ha visto bene di sposarsi ad aprile di quest'anno. Bhe che dire, è stata dure per le prime settimane poi si è attuata la tipica fase "chiodo scaccia chiodo". Ad essere sincera non pensavo di esserne capace...
...infatti è durata poco la fase perchè ho rincontrato un vecchio caro amico per cui ho sempre provato qualcosa e beh...ora è un anno che siamo insieme e non potrei chiedere di meglio dalla vita.
Con lui sono rinata. Mentre prima ero pigra e svogliata, ora faccio cose che mai avrei immaginato, tipo pescare, andare al poligono di tiro a sparare, andare allo stadio per le partite dell'inter. Mi sento un altra persona. E' grazie a lui che ho riacquistato un po' di fiducia nelle mie capacità.
Sì, sono sempre la solita pasticciona che si fa male con qualsiasi cosa, ma con lui sto bene. Mi ha fatto capire che stare insieme non necessariamente significa passare ogni momento insieme. Ognuno ha i suoi spazi, i suoi momenti di solitudine. Ho imparato che bisogna parlare chiaro quando si ha qualcosa che non va e che nulla è irreparabile se si discute da persone adulte.
Insomma anche grazie a lui sono cresciuta e ho preso determinate decisioni...tipo andare a Como per una specialistica in fisica nucleare.
Io non metto la mani sul fuoco per nessuno, ma se potessi firmare per stare sempre con lo avrei già fatto.
Per il resto vivo con la mamma casalinga e il papà artigiano (anche se adesso è a casa per via dell'ernia) in più ci sono nonna materna e zia. Gli altri nonni sono morti quando ero molto piccola, a parte il nonno paterno che non ho mai ahimè conosciuto.
Ho frequentato il liceo scientifico e da lì è nata la mia curiosità verso la fisica, anche se nell'animo sono un po' cuoca.
Non ho molti amici...o meglio ho tanti conoscenti ma pochi amici veri, quelli che effettivamente si vedono nel momento del bisogno, e questo mi basta.
Sogno di finire alla svelta la specialistica e di poter anche insegnare quello che sto studiando perchè non c'è nulla di più bello che smuovere la curiosità dei tuoi studenti. In più, come ogni ragazza, sogno una famiglia mia.
Insomma sono una normalissima ragazza di 24 anni con un debole per la cucina e per la fisica.
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