NEL VENTO

Post N° 311


 Un mio gioco di sillabe t'illuse.Tu verrai nella mia casa desertalo stuolo accrescerai delle deluse.Ma tu sei bella e folle nell'offertadi te, te stessa bella preda certagià quasi m'offri nelle palme schiuseMa prima di conoscerti con gestofranco t'arresto sulle soglie, amicae ti rifiuto come una mendica:non sono lui, non sono lui, sì questo voglio gridarti nel rifiuto onestoperché più tardi tu non maledicaNon sono lui, non quello che t'appaioquello che sogni spirito fraterno,ma sotto il verso che sai tenero e gaioarido è il cuore, stridulo di schernocome siliqua stridula d'invernovota di semi, pendula al rovaioPer te serbare immune da pensieribassi, la mia coscienza ti congedaonestamente in versi più sincerima tu sei bella, fà che non ti vedail desiderio della bella predamentirebbe l'amore che tu sperinon posso amare, illusa, non amato mai, questa è la sciagura che nascondotriste cercai l'amore per il mondotriste pellegrinai pel mio passatovizioso fanciullo viziatosull'orme del piacere vagabondoAh! non volgere i tuoi piccoli piediverso l'anima buia di chi tacenon mi tentare pallida seguacepel tuo sogno, il sogno che ti diedinon son colui, non son colui che credicuriosa di me lasciami in pace                             g. gozzano