NEL VENTO

Post N° 411


Dure pietre in boccami offrì la strega. Il sangue mi scorreva giù per il mento;fu lei a strapparmi i capelli,a graffiarmi la schiena,a mordermi le dita. Dure pietre in boccami offrì la strega. Ginocchia sul cemento,gomiti nei fianchi;masticavo pietre e denti,la strega guardava ancora. Ginocchia sul cemento,la colpii con un pezzo di legno,scuro e pesante. La strega stillava sanguee guardava fissa, ancora. Sputava denti come caramellee le strappai gli occhi con le dita. Moriva la stregae le sputai addosso le dure pietreche dimenticai di ingoiare.                           e. nero