NEL VENTO

Post N° 266


Vorre mordere il tempo come il pane./ Trovare resistenza, lasciare il segno dei denti./ Inghiottirne l'essenza, sentire il nutrimento / che dolcemente invade il sangue./ Ma il tempo scorre, invisibile fiume./ mi fruscia intorno. A portata di mano / mi passa un pesce-favola, una pepita d'oro / gią risucchiata in vortici.                          m. l. spaziani