Stardust
Atmosfera di sogno, polvere di stelle ... Un posto dove potermi rilassare ... Sono benvenute le persone sincere e leali come me, senza secondi fini ...
RUN TO ME
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Messaggi di Marzo 2010
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Post n°405 pubblicato il 29 Marzo 2010 da adriocchigialli
Una brutta notte, mi svegliai di scatto... di fianco al mio letto c'era un'ombra di donna con un velo nero in testa, e un coltello in mano rivolto verso di me...Pensai: "forse è un incubo,sto ancora dormendo..." Invece no purtroppo...inoltre riconobbi che il copricapo dell'ombra non era altro che la sottoveste nera della moglie di mio padre, poi dopo qualche istante sentii dei passi furtivi allontanarsi in corridoio... era lei, che accortasi del mio improvviso risveglio se la dava a gambe...La sera dopo mi chiusi a chiave... il mattino seguente lei mi chiese perchè mi fossi chiusa a chiave, ed io le raccontai quanto era successo... lei disse che era stato un sogno e si prese le chiavi per non farmi chiudere la porta...da quella sera in poi per me è stato difficile addormentarmi senza paura... Dopo tt questi avvenimenti, mio padre ancora credeva in lei e non a me...
il seguito nel prossimo episodio
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E' il giorno della pace, ma non per tutti. Suonano le campane a festa, i bimbi corrono sul Sagrato ondeggiando i ramoscelli d' ulivo verso il cielo in segno di pace. Le colombe bianche si alzano in volo rincorrendo l' aria festosa che si dirige verso i luoghi di guerra. E' il giorno della pace ma... non per loro. Ambrosino Salvatore
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La mia vita di ragazza, come potete leggere, è stata molto infelice... però una grande forza interiore mi diceva si sopportare, ed io sopportavo...La signora era anche gelosa di me... del bene che mio padre nutriva nei miei riguardi, del fatto che venivo su, non per dirlo, una gran bella ragazza... Cominciava l'età dei primi ombretti e mascara, e lei come li trovava nella mia stanza,me li buttava...All'epoca per andare a scuola ,prendevo la metro, e a volte m'incrociavo con mio padre che andava in Banca al lavoro e la prendevamo insieme! Dato che da scuola uscivo alle 15,30 (7 ore), mio padre era solito darmi qualche spicciolo per comprarmi un panino... questo era l'unico momento che potevamo trascorrere insieme... ebbene, lei come lo venne a sapere, per evitare che mio padre mi desse dei soldi, e che trascorresse un po' di tempo con me, dato che abitavamo di fronte alla stazione della metro... faceva uscire prima lui, lo salutava dal balcone per accertarsi che l' avesse presa, poi faceva scendere me...
il seguito nel prossimo episodio
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Ehi sorè....perchè è così che ci chiamiamo... la ragione è perchè ci vogliamo bene come sorelle.... Tutto iniziò 16 mesi fa'....quasi per caso.... E chi se l' aspettava che saresti diventata la mia miglior amica ? Amiche come te non ne avevo mai avute... tu sai comprendermi....darmi consigli.... amicizia..... Allora sai cosa ti dico ?? Ti nomino ufficialmente come mia miglior amica e ti dono questo certificato :
TVTTB |
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Post n°401 pubblicato il 20 Marzo 2010 da adriocchigialli
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