Cogito ergo sum

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Passa un minuto.Ne passano due.Tre.Non so piu' quanti ne passano, quando eccola.Ma si' , si'. Eccola.Mi appare:la vita. Che scorre , semplicemente. Lungo la stradina di Delft. Scorre. Per le due donne, per i bambini.Per tutti.Implacabile.Sempre uguale.Implacabile perche' sempre uguale.Perche' sempre uguale, a tratti bellissima.E improvvisamente capisco, so.Che non sono i viaggi per il mondo, non sono i deserti immensi, le cattedrali, gli eserciti di terracotta, i panda, i canyon conn mio marito che mi mancano: no. Non sono "i fatti salienti, le contraddizioni e le opere d'arte". Ma e' quella cosa li' che mi manca.La nostra vita sempre uguale.Bellissima.Implacabile.(Chiara Gamberale )  A volte per riuscire ad apprezzare cio' che abbiamo dobbiamo rischiare di perderlo. 
 PS. vorrei tanto capire da dove arriva tutta questa pubblicita' che mi ritrovo sul blog. Non la tollero proprio, nessuno ha chiesto cosa ne pensassi. Qualcuno sa essermi d'aiuto?