Cogito ergo sum

corsi e ricorsi


 Mio padre aveva una Vespa. Trent' anni fa, quando lui aveva poco piu' di cinquant'anni ha deciso di venderla. Pensava che non gli sarebbe piu' servita. Lui e mamma non sarebbero andati in giro in Vespa. Avrebbero preferito spostarsi in auto.Qualche mese fa, nel blog di Shangry , leggevo di un suo sogno:andare in giro per Roma in Vespa, un po' come accade in Vacanze romane, il famoso film con Peck e la Hepburn.  Ho pensato , considerata l'eta' di Shangry a quanto sia diverso il modo di pensare di un cinquantenne di oggi rispetto ad un cinquantenne di trenta anni fa. La cosa mi faceva sorridere. Pero' ai sogni tocca credere e quindi ho augurato a Shangry che riuscisse a realizzare il suo.Veniamo a oggi. Mio marito, anche lui ormai  prossimo ai cinquanta, torna a casa e mi dice :" Sto comprando una Vespa" . " Una Vespa? Per farci cosa? ". E lui :" Vacanze romane. "E' una cosa contagiosa? Devo preoccuparmi? Sono forse  i cinquanta che inducono all'acquisto di una Vespa ? Sono forse  i cinquanta che fanno nascere il desiderio di  vivere la scena del film    Vacanze romane ? Devo presentare Shangry a mio marito? O cosa?