Canto l'amore...

Gli esami finiranno mai?....


Conosco molte coetanee che già pensano alla pensione, che si sentono stanche del loro percorso lavorativo....Io no. Io a 51 anni ho partecipato ad un concorso pubblico per diventare "maestrina". Senza alcun pudore.Per i test preselettivi mi son messa a giocare con equazioni e test di logica oggi normali nel campo dell'istruzione, ma che ai miei tempi nemmeno esistevano. Mi sono iscritta a vari gruppi su fb, scoprendo la possibilità di solidarizzare in rete, il tutto con "ragazze" degli anni 70 e 80. Ho superato i test.Per lo scritto mi son messa a studiare sodo per un paio di mesi, ho rispolverato scarse nozioni precedenti di psicologia e pedagogia e legislazione, approfondito inglese ed informatica, ho puntato sulla mia facilità di scrittura. Ho superato lo scritto. In Campania 529 ammessi su 4000 circa, una bella scrematura.Perdonatemi se ne vado fiera.Lo so che è patetico alla mia età. Allo scritto non mi sentivo certo a mio agio tra tante ragazze. Magari si può pensare che  è facile alla mia età. Invece no, in questo caso l'età è un handicap. Conosco tante colleghe precarie che non ce l'hanno fatta o non ci hanno nemmeno provato. Sì, è anche vero che la media è bassa, e che le commissioni hanno tagliato anche per errori ortografici.Ma io son contenta lo stesso. Ho la possibilità alla mia età del "posto fisso" e per me significherebbe tanto dal punto di vista psicologico. Perchè mi vergogno del mio stato. Perchè vedo nella scuola asini con la coda che insegnano da decenni. Perchè me lo merito dopo la vita di merda che ho avuto, dal punto di vista professionale.Adesso mi concentrerò per l'orale, studierò tanto e ce la metterò tutta. Sarà quel che sarà. A me piace ancora studiare e non è un problema. Spero che la famiglia mi sopporti e supporti.Questa cosa l'ho fatta da sola, con le mie forze. Mi è stata offerta una raccomandazione per gli scritti, e l'ho sdegnosamente rifiutata. C'è qualcuno che ha letto le mie prove ed ha ritenuto di non potermi fare fuori. Ciò mi basta per continuare a credere in me e nell'ultimo concorso della mia vita.