Canto l'amore...

Sul piede di guerra...


Dopo una mattinata trascorsa a pulire, mettere in ordine, raccogliere cose, stendere panni, mandare avanti lavatrici, eccetera eccetera, sentivo la rabbia crescermi dentro sempre più violenta...Non amo le pulizie di casa, le faccio solo quando e se costretta, ma stamattina un pò tutti si erano messi di impegno per lasciarmi un ricordo di se stessi un pò dappertutto: pantofole e calze nei luoghi più disparati, dentifricio contro lo specchio, fogli e pastelli nel salone, libri e giornalini disseminati ovunque... Mi sono detta che era giunto il momento di uno dei miei predicozzi familiari ed assembleari che sono ormai noti per la loro drammaticità. Per cui, una volta rientrata la famiglia, ho servito il pranzo ed al momento della frutta ho esordito con il minaccioso: "Ragazzi, dobbiamo parlare". Bloccato il grande che all'improvviso doveva correre in palestra, sono partita con il mio arrabbiatissimo sermone della serie "Io non sono la vostra serva, avete superato i limiti della decenza, non vi chiedo niente perchè chiudo un occhio dato che siete giovani ma adesso è troppo, nè io nè vostro padre ci comportiamo così..." per finire con un minaccioso "Attenti adesso perchè sono sul piede di guerra". Nel silenzio impaurito che si era creato, è emersa la vocina dell'ultima di casa che ha detto "Speriamo che non puzzi..."Chiaramente è scoppiata la risata e con molta difficoltà sono riuscita a riportare il clima alla serietà necessaria... In tutto questo, mio marito di solito si limita ad annuire per darmi ragione e cerca di mantenersi serio. Ma dopo, mentre IO rimettevo a posto la cucina, lui si è messo al computer ed è tornato dopo un pò con questo:
Si noti la benda all'occhio e la puzza dei piedi...Dopo di ciò, mi chiedo: posso mai essere presa sul serio io???