Canto l'amore...

Appunti di viaggio 2


Il Natale continua ad incalzare, incurante dei nostri problemi e dei nostri affanni, e gli operatori commerciali si stanno stremando nel tentativo di far essere tutto come sempre, alla fine forse ci riusciranno, chissà! Fatto sta che ieri, dopo parecchio, mi concessi un giretto solitario di circa due ore al mega centro commerciale che è a circa dieci minuti da casa mia.
Mi aspettavo di trovarmi ingurgitata nel vortice della folla prenatalizia in cerca di doni, ed invece... Fui felice nel constatare che gente ce n'era, sì, ma più a passeggio che ad acquistare. Con mia summa soddisfazione
i negozi luccicanti e patinati, tipo Guess e Calvin Klein, erano desolatamente vuoti con le commesse super chic, che ti fanno quasi vergognare di entrare, che si dondolavano sui tacchi a spillo. Un pò di folla si poteva vedere all'Auchan, che permette di fare una spesa alquanto conveniente. Quindi, almeno da questa mia puntatina nello shopping, la crisi c'è e se ne accorgeranno anche loro, se la gente continua ad essere intelligente ed a tener duro conservandosi i pochi soldini di cui dispongono, e  saranno costretti a capire che se vogliono far muovere l'economia devono abbassare i prezzi, ed in modo drastico.E non regalare 40 euro ai "poveri". A proposito, li ho visti.
 Sono andata all'ufficio postale a ritirare una raccomandata e li ho visti: una folla enorme di anziani ed extracomunitari, tutti in fila con il loro numerino per ritirare la magica card blu. Erano tanti, litigavano tra di loro, si spintonavano, negli occhi tristezza e rassegnazione. Mi sono vergognata tanto...
Cosa darei per fargliela ingoiare...A farmi girare ancor di più le scatole è questa stupida sinistra che grida vittoria e parla di marcia indietro del governo, e tutto mi sembra così assurdo ed illogico, perchè si continua a fare il loro gioco: i magistrati si accapigliano come servette al mercato, favorendo l'intervento provvidenziale del governo, che ha pronta da tempo la riforma della giustizia. Si parla di marcia indietro della riforma Gelmini in modo che i pochi superstiti della protesta si spengano definitivamente, mentre invece la riforma è tutta lì, stanno solo prendendo tempo ed mischiando le carte, in modo da continuare a fare i loro giochi. E Veltroni è lì che ride soddisfatto.
Ma soddisfatto di che, brutto rincitrullito? Non vedi che è tutta una presa in giro, dal momento che anche i giornali di destra parlano di marcia indietro del governo? Boh! O capisco troppo poco la poltica o ci prendono tutti per scemi...Infine, dopo tre presenze al mio corso Avo, le perplessità crescono e non so se riuscirò mai a diventare una volontaria...
Dopo ogni lezione, alla fine sono sempre solo io ad avere delle domande da porre, e questa cosa mi sconcerta, perchè ancora non ho capito se gli altri capiscono meglio di me le cose, o se semplicemente non si pongono domande. La cosa comincia ad imbarazzarmi, per cui forse finirò per non farne più nemmeno io. Secondo punto che mi sconcerta è che si entrerà in ospedale con tanto di camice bianco e (orrore!) con guanti da chirurgo! Ed io che immaginavo di tenere la mano agli ammalati, ma con la plastica, mio Dio? Ma mi hanno risposto che è indispensabile, per motivi igienici... Ed io mi sono sentita tanto una donna delle caverne ed ho pensato a Madre Teresa di Calcutta con tanto di guanti in mezzo ai suoi ammalati...
Non è che vorrei diventare una Madre Teresa, lungi da me un simile presuntuoso accostamento, ma...se uno proprio deve scegliere un modello... In compenso una compagna di corso ha chiesto se era possibile indossare anche la mascherina...
Adesso smetto e mi tuffo a pesce nella mia serena domenica casalinga: fuori piove ed io adoro cucinare quando è così. Il menù prevede risotto al tartufo e rigatoni alla siciliana, scaloppine con la panna e torta paradiso. Vi aspetto... Buona domenica!