Ho letto un bel libro di Dario Fo; difficilmente faccio recensioni di ciò che leggo, ma questo ve lo consiglio davvero, come fece
Tesi, che io oggi ringrazio. E' un libro particolare, un'utopia, direi, o almeno rispecchia una delle mie utopie più frequenti, e cioè l'annullamento di tutto, determinato in questo libro dalla fine del petrolio. Meraviglioso! Il mondo si blocca, ogni attività umana, cioè quasi tutte, connessa a questa forma di energia smette di essere e con esse si blocca il mondo civile. Niente più soldi, niente più potere, anzi i potenti che diventano gli ultimi, giacchè sono ritenuti i veri responsabili di quest'odierna apocalisse, l'umanità riunita sotto un nuovo vento di solidarietà, la rilettura della costituzione, la catarsi, la terra che ha bisogno di riassestarsi con uragani e terremoti... Bellissimo, l'azzeramento totale e la rinascita collettiva verso un mondo nuovo, l'ho sempre immaginato, soprattutto nei miei momenti di peggiore angoscia, quando vedo un'umanità convinta avviarsi verso l'autodistruzione, come gli gnu, appunto...E' ironico, divertente, ma anche amaro e realista, tremendamente realista, secondo me, non catastrofista, come invece pensa mio marito, che l'ha abbandonato alla venticinquesima pagina, trovandolo banale...De gustibus....E giacchè sono in vena vi consiglio anche la lettura di
questa lettera di Grillo, del quale pure non sono una fan, ad un ragazzo del 2009: anche questa l'ho trovata molto vicina ai miei pensieri...
Dario Fo, Beppe Grillo...starò mica invecchiando?...
