Canto l'amore...

Saviano da Fazio


Vinco, o almeno ci provo, questa mia pigrizia primaverile, che è più letargica che primaverile, per parlare ancora una volta di lui. Non ne posso fare a meno, è un uomo che mi ha conquistata appena ho letto il suo libro e che continua ad ammaliarmi con quel suo sguardo triste di ragazzo cui hanno tolto il meglio, la giovinezza. Eppure in fondo a quella tristezza emergono ogni tanto lampi, sfavillii di speranza alternati però a attimi di sgomento... Le sue mani si contorcono mentre parla, si tocca di continuo il volto, il naso, quasi ad assicurare a se stesso di esserci ancora, di esistere, nonostante tutto... Le sue parole sono nude, crude come quelle del libro che ha scritto; il suo tono è pacato, sommesso quasi, come quello di chi non ha bisogno di urlare per farsi ascoltare, sono le sue parole sussurrate ad urlare... Il suo sorriso è malinconico, eppure giovane, vitale...Ogni volta che lo ascolto, e non capita spesso, ho come l'impressione che ancora non si capaciti che tutto questo stia accadendo proprio a lui, che la sua vita non sia più una vita normale...Ieri sera l'ho seguito con l'amore di una madre verso un proprio figlio coraggioso ed eroico, un figlio che ha scelto una strada difficile per farsi ascoltare e che pure non indietreggia. Ancora una volta mi sono sentita irrazionalmente orgogliosa di lui. ancora una volta mi sono chiesta perchè non sono come lui tutti i giovani, i nostri giovani, così orribilmente deviati dai mezzi di "distrazione di massa"...Ascoltavo allibita le sue parole che indicavano la stampa locale come connivente con la camorra, denunciando con titoli, fotografie, tutti messaggi impliciti della camorra e mi dicevo "domani si scatenerà una bagarre, fioccheranno denunce". E invece, almeno finora, tutto tace, come sempre.Ieri il nostro caro Roberto ha puntato il dito contro tutta quella stampa responsabile più di chiunque altro di favorire interessi e indecenze, e lo ha fatto con la calma di sempre, sfoderando date, fatti, realtà innegabili. Ha ribadito che la camorra non è una questione solo meridionale, ma riguarda tutto il nostro paese e prolifera anche grazie al nord Italia.Chi lo avesse perso, lo ripeschi da Youtube, vale la pena, bisogna ascoltarlo in religioso silenzio ed amarlo, perchè è un figlio di Napoli come pochi, della Napoli sommersa dall'immondizia e che annaspa per ritrovare aria pulita. E' l'unico uomo per il quale, forse, oggi scenderei in piazza.