Canto l'amore...

FORTAPASC


Avevo 24 anni quando lo uccisero e avevo già dato addio al mio sogno di diventare giornalista. La sua morte mi sconvolse perchè era quasi un mio coetaneo e lui era riuscito in quello che a me era stato negato e per questo era morto. Come tanti giovani dell'epoca, ricordo che scrissi una lettera al Mattino che cominciava dicendo "Perdonaci, Giancarlo, noi non c'eravamo...".E dopo quasi 25 anni ancora non ci siamo, purtroppo. Che strana coincidenza andare a vedere questo film dopo qualche giorno dall'aver ascoltato le parole di Saviano, parole che puntavano il dito, parole su cui è caduto un preoccupante silenzio.Ci sono voluti 12 anni per risolvere l'omicidio di Giancarlo e per punire i suoi assassini. Anche allora, lo ricordo bene, si tentò la carta dell'inquinamento del fatto,si tentò di non farlo passare per un delitto di camorra. Perchè sembrava strano che la camorra se la prendesse con un ragazzo che non era nemmeno giornalista, con tanta stampa in giro...Con tanta stampa formata da "giornalisti impiegati" e non da"giornalisti giornalisti"...
Ogni volta che vedo un film del genere, riconosco le mie zone, la mia gente e mi assale un disgusto profondo per le persone che sono i camorristi e mi chiedo se realmente siano così schifosi e mi tornano in mente ancora le parole di Saviano "...perchè fare il camorrista è uno schifo...".Spero che i giovani vadano a vedere questo film, spero capiscano che la giovinezza può essere investita in altro che non sia il ballo e l'alcool del sabato sera, spero che tanti altri Giancarlo e Roberto siano in giro a gridare ed a cercare di sconfiggere questo silenzio allucinante.Mi chiedo adesso chi comandi a Torre Annunziata, che fine abbia fatto quel saggio direttore di giornale e quel pretore che non esitò a condannare a morte un ragazzo di 24 anni ed a non esporsi personalmente, come sia vissuto dopo... Mi chiedo, perchè il film lo lascia pensare, ma non lo afferma, se la promozione di Giancarlo al Mattino di Napoli non fu in realtà un allontanamento forzato dalle zone di camorra,  per mandare quel giovane scomodo ad occuparsi di disoccupati e di lotte sindacali...Uff, ancora alla mia età ad innamorarmi degli eroi, degli ideali, di chi combatte per queste stupide cose... Pur sapendo che la realtà non cambia, o almeno oggi non vedo spiragli, oggi che abbiamo un potere forte al governo, ma bello forte, che emana puzza di mafia e di camorra...