La Contea

Contea: "Gli Albori"


Molti fatti andrebbero narrati per comprendere fino in fondo La Contea ed in particolare i suoi abitanti... Fatti narrati più volte davanti ad una birra, davanti magari a più birre, o moltissime. Fatti di persone che hanno vissuto ogni istante della loro vita intensamente, ridendo quasi sempre sopra ogni cosa, quasi ripeto.Per la rubrica "Gli Albori" oggi parliamo di: LORENZLorenz detto "IL LORENZ" è un conteiano timido ed introverso, un eroe tragicomico, calmo e educato, soggetto a scatti d'ira e bestemmie colorite, amante di ogni cosa che abbia qualcosa di epico in sottofondo. Spesso ci regala chicche degne di un racconto.Lasciando a lui la responsabilità di narrare vicende di escursioni montane, oggi parliamo della sua passione sfortunata per gli animali.Il Buon Mite Conteiano, nutre una passione per l'ecologia, la natura, (in particolare i parassiti degli alberi), e di conseguenza per gli animali..ne ha avuti svariati, tutti morti ovviamente, (gatto, tartaruga, pesci costosi morti..) ma la nostra attenzione si focalizza oggi sulla sua gallina bianca.Quando andava a trovare la nonna in campagna da piccolo Lorenz detto "IL LORENZ" giocava usualmente con gli animali da cortile nell'aia.Aveva nel tempo maturato una simpatia particolare per una gallina bianca, con la quale soleva razzolare alla ricerca di cose, rincorrendola giocosamente.Ma un giorno, la gallina, per motivi ancora al vaglio degli investigatori, si ritrae alla voglia di giochi del piccolo Lorenz, e cerca rifugio dall'insistente ragazzino giocondo sotto ad una catasta di pallets.Ma il temerario bocia senza macchia non accetta il rifiuto e chiamandolo, cerca di stanare l'animale impaurito dall'eccessivo interesse dimostratogli.Il Piccolo Lorenz non demorde, la sua voglia di giocare con la gallina bianca è troppo forte, decide quindi con un sorriso di tentare l'estrazione con la forza. Andando a tastoni sotto la legna con il forcone del nonno impugnato dal manico si accorge troppo tardi che la veemenza della ricerca ha infilzato la morbida gallina.Inizialmente dispiaciuto ripiegherà poi mangiandola cucinata dalla nonna.Sì, Lorenz ancora oggi nelle notti di solitudine pensa all'amicizia che lo legava al bianco pennuto, e ne porta un po' dentro di se'.Ti vogliamo bene LorenzATTENZIONE: I Racconti della Contea sono da interpretarsi come tali, enfatizzati sotto ogni aspetto e alcuni fatti potrebbero non essere veri.