La Contea

SABAUDIA - CHAPTER ONE


Ciao a tutti da Ricky, oggi ho voglia di parlare della gita fatta a Sabaudia (Roma). I protagonisti della vacanza/lavoro (la barra leggetela slash) sono: il sottoscritto Ricky, Vise e Miso.Allora, partiamo una mattina d'agosto con il furgo di Miso e con fantastiche intenzioni positive e buoni propositi. Eccitati per il viaggio assieme prendiamo sempre + coscienza che sarà una vacanza da ridere, perchè già in tangenziale a Mestre ci accorgiamo che di minchiate da far piegare e' già pieno il furgone.Arriviamo in un'autogrill sotto Firenze per la prima sosta e già qualcosa cambia; Miso bestemmia a piunnposso, io e Vise ci guardiamo negli occhi e ci assecondiamo a vicenda. Siamo circondati da un gregge di trogloditi del sud (nn ce l'ho con quelli del sud, ma quelli incontrati veramente oltrepassavano il confine della dignità umana, ed e' doveroso riportare i fatti realmente come stanno - probabilmente napoletani) che per arrivare alla cassa prima di noi ci entrano dal culo e passano dalla bocca come niente fosse. Miso pensa a voce alta: "Cazzo sono invisibile!". Ci vergognamo di riportare sulla carta d'identità la stessa nazionalità. Alcune cose potrebbero essere enfatizzate e/o nn vere.Proseguiamo nel viaggio verso Sabaudia mentre Miso bestemmiando stempera la sua collera e tra un film e l'altro ci si perde sempre in minchiate da ridere.Arriviamo a Sabaudia solo a tarda serata e troviamo un campeggio (LILANDA') per passare la notte quasi per culo e per generosità dei proprietari. Ci sistemiamo  e guardando bene il nome del camping ci accorgiamo di essere ancora più felici, prima o poi si scopa!Il mattino ci dirigiamo tranquilli per prepare il Lemon, (aahhh già, avevamo portato con noi il limone per "lavorare" ad un evento organizzato da gente del posto per ferragosto) vediamo il posto, carino. Prepariamo tutto o quasi perchè l'organizzazione e' tipo Cubana, le cose le fanno ma con il giusto tempo. Miso bestemmia. Andiamo a fare un giro per ambientarci  e andiamo a vedere il mare. Onde stupende da surf e ci sentiamo veramente appagati: siamo qua a fare un cazzo, c'e' il mare che fa onda, probabilmente li la danno (nn so se avete capito la sottigliezza!), cazzo l'abbiamo fatta compida! e ce ne stiamo tranquillamente incantati dai pensieri di quello che faremo nei giorni avvenire; tanto ne abbiamo di tempo per surfare e scopare.1 gg dopo: apre l'evento e la sera si comincia a lavorare. Miso, da capo quale lui e', ordina di cominciare a bere i propri prodotti naturali arricchiti di alcol. Comandi in coro i cugini merda e giù a bere. 1 ora il tempo stimato e siamo ubriachi, comincia la festa! Si fanno le due di notte e nn ce ne accorgiamo, tra mojito caipiras gin lemon pubbliche relazioni con la gente di altri stand e gente in vacanza passa che e' una meraviglia. Si va a dormire tranquilli.Risveglio, brocca dura (AAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH
) e via a far colazione: birra! Andiamo al mare, calma piatta. Sarà cosi fino alla fine, i nostri sogni surfistici sono finiti. Vise e' amareggiato, aveva voglia di farci vedere il suo Old Style.I giorni passano e comincia la routine: sveglia, (AAAAAAAAAAAHHHHHHHHHH), colazione, mare e birra, mangiare e birra, mare e birra e alle 8.30 all'evento a lavorare/ubriacarsi e possibilmente incontrare e conoscere nuova gente; va ben dai...procacciare figa.Mi fermo qui...sto scrivendo da + di un'ora solo io, la storia per essere + completa deve essere arricchita anche da Miso e Vise. ...Continua...