per non dimenticare

Coco Chanel- una vita per la moda


  care amiche ed amici, al mio 18mo compleanno mi regalarono Chanel n-5, e poi via via negli anni, ho portato i tailleurs stile chanel, borsette e sandali.....come non parlare di questa stile senza tempo ??? Coco Chanel – una vita per la moda 
    oggivi riporterò indietro nel tempo, quando lo stile era ancorato a eleganza, quando la donna nella sua femminilità veniva associata alla grande Coco Chanel.       
     Gabriel Chanel, in arte “Coco” nasce a Saumur in Francia, il 19 agosto 1883. La famiglia composta da una coppia non sposata, Albert Chanel e Jeanne Devolle, passa un’ infanzia spesso difficile visto che, a soli dodici anni, rimane orfana e viene affidata in un orfanotrofio. Per il suo diciottesimo compleanno viene ammessa al collegio “Notre Dame” ed è lì che impara a cucire, cosa che le sarà utile per la sua carriera artistica.  Dopo qualche anno trova lavoro come commessa in un negozio di stoffe e, a venticinque anni conosce una persona di sesso maschile molto influente, l’erede di una industria tessile Étienne Balsan, diventando sua amante. Iniziano a vivere insieme, comincia a pensare a quanto possa farle comodo Balsan e le sue conoscenze con persone influenti, difatti, questi le iniziano a chiedere dove comprasse i cappelli da lei indossati, quelli che con tanto amore, la calcolatrice Coco faceva per se.
  Nel 1908 inizia a creare cappelli, nel 1913 apre il suo negozio a Deuville e, nel 1915 apre il secondo a Biarritz facendo crescere smisuratamente la sua fama quando nel 1916 inizia ad usare il jersey come tessuto per abiti e tailleur. Da lì a poco, a Parigi, apre un salone di moda in un negozio a Via Cambon 31.
 Nel 1921 assieme ad Ernest Beaux crea il celeberrimo profumo Chanel n°5 (profumo reso famosissimo da Marylin Monroe che diceva sempre: ”con solo due gocce di Chanel n5 mi metto a letto” . Nel 1929 esce la linea di scarpe bicolori fatte apposta per snellire la gamba grazie all’effetto ottico delle bande colorate, borse, gioielli vistosi su abiti minimalisti e cinte con logo.
  Dopo problemi nati all’inizio della seconda guerra mondiale ( nel 1936 viene cacciata dal suo atelier dagli operai in sciopero), licenzia tutti i suoi dipendenti attorno il 1939 chiudendo la maison e si rifugia a Vichy e assiste all’ascesa di Dior e il New Look nel ’47.
   Per ritirarsi su da tutto il disastro, Coco, nel 1954 inaugura nella maison a Parigi, la sua collezione ispirata agli anni ’20, purtroppo demolita da tutti i giornali, un vero fiasco, che, a sua volta, la portò a balzare negli anni ’60, tra le stelle del firmamento della moda. Proprio in questi anni il suo tailleur diventa famoso e indelebile nel mondo della moda.  Chanel oltre che un’ottima stilista è stata anche una stratega da paura, una donna fatta di frasi, tra le più celebri: “ la moda passa, lo stile resta” e “ Se sei nato senza ali, non fare mai nulla per impedire loro di crescere”, la donna che portò l’abbronzatura a divenire una moda quotidiana. Ora la maison è sotto il controllo del grande Karl Lagerfeld.
   Muore nel 1970, ad 87 anni nella suite dell’hotel Ritz a Parigi.Chanel è la stilista di tutte le donne emancipate e libere da ogni pregiudizio. 
 grazie COCO  !!!!