Nemesi

L'unico perché...


All’adolescente che è ancora in noi, appena dietro i formalismi, con gli occhi esperti di chi sà che le cose possono altresì andare male nella vita, ma ha ancora tutto l’ardore ed il coraggio intatto, pronto ad amare ancora instancabilmente, pronto a cancellare tutto quello che c’e’ intorno, per ‘qualcuno’ che entra nella stanza o arriva da lontano.  Con il cuore pronto a balzare quando suona il telefono, Con l’attesa nascosta li’, in fondo, fra le cose di tutti i giorni, aspettando non solo quando, ma come, si fara’ sentire ancora.  C’e’ un perche’ se sento l’erba sotto i piedi ed il sole in faccia il vento sulla schiena che mi asciuga l’emozione da dosso.  C’e’ un perche’ se non temo nulla quando sei vicina. C’e’ un perche’ se mi sembra che sia passato solo un giorno.  Ed e’ l’unico “perche’” la cui risposta ho sempre saputo.