~ Figlia del mare ~~
Così, tra questa immensità, s'annega il pensier mio: e il naufragar m'è dolce in questo mare...
TAG
« help! | Sono KO.. » |
498 E.F. (E.F. = era della Fondazione)
Si narrano le vicende giovanili di Hari Seldon, e come l'idea della scienza del futuro, la Psicostoria, sia
cresciuta in lui grazie all'aiuto di un amico potente...
Hari Seldon, ormai famoso anche se impopolare, sale alla seconda carica di un impero ormai prossimo al crollo,
gettando le basi della nascita della Fondazione.
Cronache della Galassia o
Fondazione (1951)
L'Impero Galattico è crollato e la barbarie durerà trentamila anni. Solo Hari Seldon ha la formula per la salvezza.
Hari Seldon, uno scienziato, ha in mano la soluzione per scongiurare la
barbarie di 30.000 anni che seguirà al crollo dell'Impero Galattico, e ridurla unicamente a mille. La psicostoriografia — una scienza statistica altamente precisa in grado di prevedere i comportamenti futuri dei 5 milioni di miliardi di abitanti della Galassia — è lo strumento eccezionale che darà ad Hari Seldon e ai suoi successori della Fondazione sul pianeta Terminus la capacità di guidare la storia verso la luce di una nuova costruzione. Ma ciò che resta dell'Impero si opporrà. In questo romanzo trovate i primi 200 anni della narrazione.
La Fondazione, sparuto gruppo di
scienziati e studenti sullo sperduto pianeta Terminus, guidati dalla psicostoria affrontano i primi burrascosi anni durante la caduta dell'
Impero Galattico.
Il secondo capitolo del Ciclo della Fondazione riserva un imprevisto drammatico, che fa crollare le certezze di Terminus.
Mentre
la Prima Fondazione controlla la parte periferica della Via Lattea, nell'Impero centrale sorge una nuova luce: una guida misteriosa che senza alcun ostacolo riesce a sottomettere ogni potere e ogni nemico. Si parla di un generale, di un grande uomo che guida la riscossa dell'Impero e che viene definito con contorni da leggenda. La salita di Terminus al controllo dell'Impero viene arrestata da qualcosa che non
doveva essere...
La Fondazione ormai consolidatasi
grazie alla guida psicostorica di Hari Seldon, si troverà ad affrontare un rigurgito di potenza dell' impero ormai in decadenza.
L'altra faccia della Spirale o
Seconda Fondazione (1953)
fonte d'ordine. Ogni essere umano aveva dimenticato che potesse esistere un altro tipo di governo.
Isaac Asimov, L'altra faccia della spirale
Una nuova grave minaccia per la Fondazione viene sventata grazie alla misteriosa Seconda fondazione.
Le due Fondazioni si scontrano, ed apparentemente una esce vincitrice, ma qualcuno continua ad indagare e salta
fuori la Terra, l'ormai dimenticato mondo dell'origine.
Fondazione e Terra (1986)
Il grandioso epilogo della saga: due irresistibili personaggi partiranno alla ricerca del pianeta originale
perduto, il finale mozzafiato chiude il cerchio con i romanzi della serie dei Robot, dopo decine di millenni!
~
I MIEI LINK
- SCIENZE della NATURA
- Ascolto..
- Poesie
- IL MIO BLOG SU SPLINDER
- La città dei post più belli
- ...I MIEI BLOG AMICI
- Concerto dei Nomadi a Savigliano
- Quiet snowfall
- Luce
- Wish you were here...
- In onda
- Amore per te...
- La Rondine
- Tutto l'amore che conta davvero
- Sleeping Sun
- ....indice del blog
- pag 5
- pag 10
- pag 15
- pag 20
- pag 25
- pag 30
- pag 35
- pag 40
- pag 45
- in tutto 83 ! (per ora)
E DI NOTTE...
La memoria sa che non è un dettaglio
trascurabile una certa distanza
il rimpianto di se provoca da sempre
moti di coscienza indifferenza,
ovunque in ogni luogo il ballo della vita
come d'istinto ci colpisce di nuovo
e un sognatore, sai nel silenzio
è in grado di sentire e di volare.
Ma.. di notte
la luna ci invita a ballare
e di notte, nell'ombra
la luna ci può possedere.
E la memoria sa che non è sbagliato
lasciarsi andare lasciarsi cullare
dalla nostalgia dalla follia
come foglie al vento fragile incanto
a volte sai, che tutto quel che manca
scorre innanzi a noi senza fermarsi mai
dolci tormenti dolci lamenti
nelle pieghe della parola amare.
Ma.. di notte
la luna ci invita a ballare
e di notte, nell'ombra
la luna ci può possedere.
DANZA DELLA LUNA
Quando il sole sfiora con le sue mani dorate l’orizzonte,
con gesti rituali da’ inizio alla danza della luna.
In sottofondo le ombre suonano la musica della sera
finche’ tutto si tinge dei colori notturni,
finche’ le ombre si spandono e permeano disegnando il silenzio.
Silenzio e quiete abbeverando chi ne ha sete.
~