Buonasera a tutti!Oggi una mia collega mi ha dato una mano a scrivere un post in un italiano un pò più corretto di quello che, purtroppo, ancora mi appartiene!Per le mie difficoltà con la lingua, non riesco a raccontare tutto quello che ho dentro. La mia vita, le mie paure, le mie speranze...qui non mi conosce nessuno, ma qualcuno mi ha già giudicato. Mi hanno chiesto: "perchè, se vai via tra un mese, ti sei iscritta qui?" e un altro: "ma come hai potuto sradicare tua figlia? E la scuola?"Sinceramente non so cosa rispondere alla prima domanda, se non: "è vietato?"Riguardo mia figlia, io ci ho pensato molto, moltissimo! Lei dovrebbe cominciare a ottobre, e probabilmente perderà qualche giorno, ma io ho già parlato con la sua scuola e, intuendo la mia difficile posizione, non mi hanno ostacolata.Lisa non ha un padre. O meglio, ce l'ha. Ma lui non lo sa. Lui ora è impegnato a scontare il suo debito con la società, e con le famiglie a cui ha rovinato la vita.La mia non l'ha rovinata, perchè a me è rimasta mia figlia.Lisa è tutta la mia vita, non avrei mai potuto separarmi da lei. Anche se a casa ho mia madre, e ringrazio ogni giorno il Fato perchè mi ha regalato "quella" donna, "quella" madre. Ma Lisa è una parte di me. Lasciarla a casa avrebbe significato strapparmi il cuore, poggiarlo sul tavolino e partire per Milano...non avrei mai potuto!Grazie a tutte quelle persone gentili, simpatiche e, soprattutto, tanto pazienti, che mi hanno accolto, qui e al lavoro, con entusiasmo e cortesia.A presto, buona serata a tutti!With love, Sara
Ho chiesto aiuto!
Buonasera a tutti!Oggi una mia collega mi ha dato una mano a scrivere un post in un italiano un pò più corretto di quello che, purtroppo, ancora mi appartiene!Per le mie difficoltà con la lingua, non riesco a raccontare tutto quello che ho dentro. La mia vita, le mie paure, le mie speranze...qui non mi conosce nessuno, ma qualcuno mi ha già giudicato. Mi hanno chiesto: "perchè, se vai via tra un mese, ti sei iscritta qui?" e un altro: "ma come hai potuto sradicare tua figlia? E la scuola?"Sinceramente non so cosa rispondere alla prima domanda, se non: "è vietato?"Riguardo mia figlia, io ci ho pensato molto, moltissimo! Lei dovrebbe cominciare a ottobre, e probabilmente perderà qualche giorno, ma io ho già parlato con la sua scuola e, intuendo la mia difficile posizione, non mi hanno ostacolata.Lisa non ha un padre. O meglio, ce l'ha. Ma lui non lo sa. Lui ora è impegnato a scontare il suo debito con la società, e con le famiglie a cui ha rovinato la vita.La mia non l'ha rovinata, perchè a me è rimasta mia figlia.Lisa è tutta la mia vita, non avrei mai potuto separarmi da lei. Anche se a casa ho mia madre, e ringrazio ogni giorno il Fato perchè mi ha regalato "quella" donna, "quella" madre. Ma Lisa è una parte di me. Lasciarla a casa avrebbe significato strapparmi il cuore, poggiarlo sul tavolino e partire per Milano...non avrei mai potuto!Grazie a tutte quelle persone gentili, simpatiche e, soprattutto, tanto pazienti, che mi hanno accolto, qui e al lavoro, con entusiasmo e cortesia.A presto, buona serata a tutti!With love, Sara
