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La caduta di un mito: Rocco Siffredi si confessa


Sono ossessionato dal sessovoglio diventare una persona normale"Sono malato e vorrei tanto vivere una vita normale". E' questa, in sintesi, la confessione di Rocco Siffredi il quale, in un'intervista al settimanale Grazia, in edicola domani, dichiara di avere un sogno quello "di diventare un uomo normale. Uno che non pensa al sesso femminile appena apre gli occhi la mattina". Ebbene sì, proprio lui, il re indiscusso  del cinema p
orno, dice di essere ossessionato ma anche stanco della vita che ha condotto finora, eppure il pensiero resta fisso lì... Siffredi che si è ritirato dalle scene due anni fa, oggi è passato dietro la telecamera e gira lui i film hard di nuova generazione. "Io sono assolutamente un sex-addict - si legge nell'anticipazione dell'intervista -  ma mi sono accettato come sono. Se non fossi un sex addict non sarei Rocco Siffredi. Da quando ho smesso di fare l'attore per dedicarmi alla regia mi mancano quei numeri da circo che certo non faccio con mia moglie. Nei primi tempi, quando giravo mi veniva voglia di mollare la cinepresa e buttarmi dentro la scena. Per fare l'attore porno devi essere uno che ama il sesso a 360 gradi. Non puoi avere dei limiti legati ai gusti. Io, fin da ragazzino, ogni volta che vedevo o sfioravo una donna avevo un'erezione".  E mi sa tanto che non gli è ancora passata... nonostante dica di voler diventare una 'persona normale'. Ma secondo voi è vero o è solo una trovata pubblicitaria per garantirsi un po' di visibilità, magari in contemporanea con uno di quei film che tantoi lo ossessionano? E poi, credete davvero che si possa essere così ossessionati dal sesso da viverlo come una malattia? Mi piacerebbe sapere come la pensate...