E' ''Nuovomondo'' di Emanuele Crialese il candidato per l'Italia agli Oscar. Già vincitore del nastro d'argento come 'rivelazione' della 63ma Mostra di Venezia, il film di Crialese ha vinto dunque la 'sfida' contro le altre due pellicole in pole position: ''Romanzo Criminale'' di Michele Placido e ''Il Caimano'' di Nanni Moretti. Sono molto contenta per questa scelta. Mi piace molto
il modo in cui Crialese racconta quello che è stato uno dei più imponenti 'viaggi della speranza' mai compiuti verso una terra sconosciuta. Il film parla di un 'nuovo mondo', del quale si sentono dire tante cose - che le carote sono grandi come tronchi, che la gente fa il bagno nel latte, che dagli alberi piovono monete - cose ovviamente non vere. Eppure qualche favola, qualche sogno si realizza. Parte dalla Sicilia Salvatore Mancuso (interpretato dal bravissimo Salvatore Amato), con i suoi due figli e l’anziana madre. E raggiunge l’America. Vedovo, determinato, per tanti versi ingenuo ma persona “vera”, votata al lavoro e al sacrificio, Salvatore rappresenta un'esistenza che diventa paradigma esemplificativo di tante altre esistenze, emblema della storia dei venti milioni di italiani che nel secolo scorso emigrarono in America. Combatte, soffre, ma alla fine ce la fa... regalandoci belle emozioni. Un film - vita, intenso!Insomma una grande e realistica fotografia di un'epoca che ha segnato la storia di un continente ma anche di tanta gente, una generazione, partita dal nostro Paese carica solo di speranza. Crialese è riuscito dove in molti hanno fallito e sono sicura che ci darà altre soddisfazioni in futuro, Sono pronta a scommetterci!
