Se al mondo vengono premiati i ricercatori
che scoprono come guarire malattie terribili, gli economisti che trovano la formula del successo, o come ho scritto in uno dei mie post precedenti, l'individuo che ha portato avanti l'iniziativa più lodevole per aiutare chi è in difficoltà e garantire la pace, poteva mancare il premio per le invenzioni o le iniziative più stupide e inutili del mondo? Ebbene no! Così è nato l'IgNobel. Ad assegnare ogni anno nel corso di una originalissima cerimonia nel Sanders Theatre dell'Università di Harvard (io arrivo in ritardo, altri blog di Libero ne hanno già parlato ma io ero impegnata a raccontare cose un po' più serie...), sono i componenti di uno stravagante comitato, formato da professori con uno humor particolarmente spiccato.
Irriverenti e sorprendenti, gli Ig Nobel sono ormai diventati una tradizione, con autentici premi che vengono consegnati ai colleghi più eccentrici. Il tutto condito da una buona dose di ironia e autoironia. E così uno studioso che somministra il Prozac alle vongole per studiarne l'attivita' sessuale si vede riconosciuto il premio per la ricerca scientifica. Il genio che ha insegnato ai piccioni a distinguere un Picasso da un Monet il premio per la Cultura. E l'inventore delle mutande imbottite di carbone che intercettano i cattivi odori prima che si diffondano nell'atmosfera... beh, questo proprio non saprei come classificarlo! Assurdità della vita. Il mondo è anche questo.
