Gli orrori dell'Iraq che non possono più essere taciutiVi ricordate il militare James Barker, quello accusato di avere stuprato una
ragazzina irachena di 14 anni e di averla uccisa insieme ai membri della sua famiglia, che aveva sempre negato ogni responsabilità? Ebbene dopo aver negato per lungo tempo, ha ammesso le sue colpe. Barker, che è sotto processo, potrebbe evitare la pena di morte grazie all'ammissione di colpevolezza. Gli altri tre commilitoni (Jesse Spielman. Paul Cortez e Bryan Howard) che appartengono alla 101esima divisione aerea non hanno,invece, ancora confessato. L'avvocato di Barker, David Sheldon, ha spiegato che il suo assistito ha deciso di collaborare con la Corte e di testimoniare contro gli altri sospettati. Di sicuro non lo ha spinto il senso di colpa... è chiaro... ma la paura di finire sulla sedia elettrica o su un lettino per l'iniezione letale prevista per chi viene condannato a morte negli Stati Uniti.Resta, comunque, la speranza - forse solo l'illusione - che sia la volta buona che gli orrori perpetrati in Iraq, finora taciuti se non addirittura occultati, comincino a venire a galla. E' vedrete che la lista sarà - ahime - lunga...
