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Finalmente l'Onu dice basta agli attacchi di Israele


Le Nazioni Uniti hanno votato la risoluzione che chiede la fine delle operazioni militari a Gaza
Era ora. Finalmente! L'Assemblea generale delle Nazioni Unite nella notte ha votato a grande maggioranza una risoluzione con cui si "deplora profondamente l'offensiva israeliana a Gaza, con particolare riferimento al massacro della settimana scorsa a Beit Hanoun, e chiede allo Stato ebraico la fine immediata delle operazioni militari e il ritiro dalla Striscia".
Insomma le Nazioni Unite hanno mosso il primo passo verso una decisione ancora più importante: l'invio di un contingente che possa monitorare e favorire la pacificazione nei territori palestinesi occupati per anni da Israele. La risoluzione è stata approvata con 156 voti a favore, tra cui tutti quelli dei Paesi dell'Unione Europea, mentre i voti contrari sono stati . OVVIAMENTE - quelli di Stati Uniti, Israele e Australia, oltre a quattro isole del Pacifico. Uno dei punti più im portanti del testo è quello relativo alla richiesta al segretario generale dell'Onu di dare vita a una commissione di inchiesta sull'incidente di Beit Hanoun, dove l'8 novembre scorso l'artiglieria israeliana ha ucciso
19 civili palestinesi, per la maggior parte donne e bambini. Il documento è stato duramente contestato dall'ambasciatore israeliano al Palazzo di Vetro, Dan Gillerman, che ha lasciato per protesta la sessione di ieri dell'Assemblea generale, definendola un "circo" e una "farsa". Ma la sua è stata solo una patetica sceneggiata. Ormai il cammino verso un nuovo corso è stato avviato:
Israele non potrà più usare la forza in modo spropositato nei confronti della popolazione palestinese. Non potrà più massacrare impunemente uomini, donne e bambini civili che hanno la sola colpa di abitare nel posto sbagliato... o quanto meno, se dovesse venir meno alle indicazioni dell' Onu, questa volta sarebbe sola, o quasi. Gli Stati Uniti non potranno più nascondere, difendere, il volto turpe e violento di un Paese, un popolo, che ha fatto di tutto per passare dalla ragione al torto, trasformandosi in carnefice, lo stesso tipo di carnefice che qualche decennio fa ha massacrato in modo vile e vergognoso sei milioni di ebrei...