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Falso rito propiziatorio: ragazzina tredicenne violentata a Bologna


Può una madre affidare una figlia a uno sconosciuto con intenti poco chiari?
Ogni giorno peggio. Ogni giorno che passa emergono realtà che mi fanno rabbrividire solo a pensarci. Sentite un po' questa storia: un tipo in internet convince un'amica conosciuta in  chat ad affidargli la figlia adolescente, per compiere un rito ropiziatorio Maya che avrebbe aiutato la sua famiglia ad ottenere finalmente una casa popolare. Ma il rito, compiuto nel giorno del tredicesimo compleanno della piccola 'vittima sacrificale', era solo una scusa per abusare della bambina, che è stata stuprata e picchiata.Ora io mi chiedo: come può una madre mettere a repentaglio la sicurezza di una figlia di soli 13 anni con tanta leggerezza, affidandola a uno sconosciuto che, per di più, ha intenti poco chiari: un fantomatico rito propiziatorio... mah, non ho parole. E voi cosa pensate?