NeverInMyName

Grazia per il padre che 'uccise' per disperazione


Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano,
ha concesso la grazia a Salvatore Piscitello, settantottenne medico in pensione, condannato a oltre 6 anni di reclusione per aver ucciso il figlio autistico, dopo averlo assistito per oltre quarant'anni, esasperato dalla impossibilità di gestirne l'assistenza e dai gravi atti di violenza compiuti dal giovane nei confronti dei familiari. Piscitello, che aveva costituito anche un fondo a favore del figlio in caso di premorienza, si trova attualmente in libertà a causa delle gravi condizioni di salute che ne rendono incompatibile la detenzione.Non so cosa ne pensiate voi, ma io trovo che questa sia una decisione di estrema civiltà. E se il buongiorno si vede dal mattino... beh forse in futuro non si verificheranno più episodi del genere o casi come quello di Piero Welby. Mi riferisco al dibattito sull'eutanasia e sul testamento biologico avviato proprio grazie all'appello di Welby a Napolitano... Non ci resta che attendere sviluppi.