NeverInMyName

Una speranza di pace: Israele e Palestina ricominciano a parlarsi


Israele e Palestina hanno ricominciato a parlarsi. Ieri in un
incontro a Gerusalemme durato circa due ore  il premier israeliano Olmert e il presidente palestinese Abu Mazen si sono confrontati apertamente sulle questioni che affliggono i due popoli. Questa, nel giorno della vigilia di Natale, è senz'altro una buona notizia. Peccato che nelle stesse ore in cui si muoveva un passo avanti verso il processo di pace che dovrebbe portare alla soluzione del conflitto israelo-palestinese, o quanto meno a una tregua, le Nazioni Unite decidevano l'imposizione di sanzioni commerciali e di natura finanziaria contro l'Iran perché non ha interrotto il suo programma nucleare. La decisione è stata presa all'unanimità dal Consiglio di sicurezza, ed è stata respinta da Teheran, che l'ha definita illegale e ha già
annunciato una risposta a tono per quei paesi che hanno votato le sanzioni. Sembra che il Paese avvierà l'installazione di 3.000 centrifughe per l'arricchimento dell'uranio in una  centrale nucleare.Insomma l'Iran di Ahmadinejad non ha nessuna intenzione di cedere e c'è da scommettere che la tensione sia destinata a salire.Oggi però voglio essere ottimista e pensare in positivo.Speriamo che il dialogo ripreso tra israeliani e palestinesi porti a una vera svolta! Intanto buone feste a tutti!