NeverInMyName

Un giorno felice per il nostro Paese che deve portare a una svolta


Daniele Mastrogiacomo è liberoDaniele Mastrogiacomo è libero. L'inviato di Repubblica ha
raggiunto l'ospedale di Emergency a Lashkargah, capoluogo dell'Helmand, dove è arrivato alle 18.30 circa (le 15 in Italia). Sono davvero felice per lui e per la sua famiglia, che deve aver passato momenti terribili, quanto quelli vissuti da Daniele nelle mani dei talefani. Sembra, comunque, che stia bene, Non gli è stato fatto del male, ma la paura è stata davvero grande. Gino Strada, coordinatore di Emergency a cui si deve gran parte del merito della liberazione, ha detto che è in grande forma. Lui stesso, parlando a Repubblica Radio, ha rassicurato sul suo stato di salute e ha dichiarato che quello di oggi è il giorno più bello della sua vita.Bene... Ora che Mastrogiacomo è libero spero che possa avviarsi una riflessione importante sulla situazione in Afghanistan, una riflessione che spero possa portare a un cambiamento delle posizioni italiane. Purtroppo non si hanno ancora notizie dell'interprete di Mastrogiacomo. Sembra che i talebani lo abbiano trattenuto, non si sa per quale motivo. Ovviamente la gioia per la liberazione di Daniele non potrà essere totale se non toccherà la stessa sorte anche a questo giovane afgano. Spero di non essere l'unica a rivolgere un pensiero ad Ashkbandi e all'autista di Mastrogiacomo, sgozzato sotto gli occhi di Daniele come lui stesso ha raccontato, e il figlio dell'uomo che mai nascerà: la moglie dell'uomo ucciso era incinta e appena saputo della morte del marito ha perso il bambino... Ma di loro non parlerà nessuno, non si ricorderà nessuno...  Eppure loro sono le uniche vere vittime di questa brutta storia.Un abbraccio a tutti! Anto