Carissimi è tanto che non scrivo solo per il piacere di comunicare con voi. Sono stata spesso all'estero per lavoro e il tempo a mia disposizione è sempre più razionato. Sono da poco tornata dalla Siria, un paese criptito ma che mi ha riservato non poche sorprese, in particolare la 'scoperta' di un luogo dove è conservato quasi integro uno splendido anfiteatro. Per quanto riguarda il clima politico, beh... un po' di tensione verso l'occidente si avverte, anche se nei confronti degli italiani i siriani hanno un atteggiamento molto amichevole e ospitale. Ma veniamo alle mie senzazioni e alle cose che ho visto. Mi ha colpito particolarmente la visita al Suq (termine arabo che indica il mercato), Una guida mi ha mostrato la bellezza è l'organizzazione dei mercati siriani, realizzati in vie strette, completamente coperti per proteggere le persone dal caldo e dalla pioggia. Vie che in entrambi i lati affacciano negozi con tutte le mercanzie caratteristiche di un mercato (alimentari, tessuti, biancheria, suppellettili, ferramenta, gioielli, dolci ....) e, come tutti i mercati, sono il cuore pulsante della vita cittadina. Proprio a poca distanza dal suq si erge la splendida moschea degli Ommayaddi, nome della casta regnante che l'ha edificata. E' la più importante moschea del Medio Oriente, costruita nel 700 su un tempio di Giove preesistente. L'ingresso è consentito agli uomini ed alle donne rigorosamente scalzi,
Siria, criptica e sorprendente 'porta' del Medio Oriente
Carissimi è tanto che non scrivo solo per il piacere di comunicare con voi. Sono stata spesso all'estero per lavoro e il tempo a mia disposizione è sempre più razionato. Sono da poco tornata dalla Siria, un paese criptito ma che mi ha riservato non poche sorprese, in particolare la 'scoperta' di un luogo dove è conservato quasi integro uno splendido anfiteatro. Per quanto riguarda il clima politico, beh... un po' di tensione verso l'occidente si avverte, anche se nei confronti degli italiani i siriani hanno un atteggiamento molto amichevole e ospitale. Ma veniamo alle mie senzazioni e alle cose che ho visto. Mi ha colpito particolarmente la visita al Suq (termine arabo che indica il mercato), Una guida mi ha mostrato la bellezza è l'organizzazione dei mercati siriani, realizzati in vie strette, completamente coperti per proteggere le persone dal caldo e dalla pioggia. Vie che in entrambi i lati affacciano negozi con tutte le mercanzie caratteristiche di un mercato (alimentari, tessuti, biancheria, suppellettili, ferramenta, gioielli, dolci ....) e, come tutti i mercati, sono il cuore pulsante della vita cittadina. Proprio a poca distanza dal suq si erge la splendida moschea degli Ommayaddi, nome della casta regnante che l'ha edificata. E' la più importante moschea del Medio Oriente, costruita nel 700 su un tempio di Giove preesistente. L'ingresso è consentito agli uomini ed alle donne rigorosamente scalzi,