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Quando la violenza è femmina...


Russia, tassista violentato da donne ma la legge non prevede il reatoE' stato bloccato a bordo del suo taxi, immobilizzato e violentato ripetutamente. Ma quando ha deciso di denunciare il fatto e chiedere giustizia, ha scoperto che la legge russa non contempla il reato di stupro compiuto da donne. Così malcapitato tassista si è trovato a dover sopportare il danno e la beffa, addirittura a termini di legge.L'episodio che ha scatenato le polemiche poi rimbalzate sulla stampa russa, è avvenuto di notte: l'uomo è stato fermato da tre donne visibilmente su di giri, tutte con un'età attorno ai 40 anni. Apparentemente volevano soltanto che compisse il suo servizio di tassista. Invece lo hanno immobilizzato e violentato a turno. La polizia di Mosca ha aperto un'inchiesta ma ha avvertito l'uomo: non ha gli strumenti giuridici per agire, il codice penale non contempla infatti un caso simile ma soltanto la repressione degli abusi sessuali commessi da uomini su donne.