NeverInMyName

Il Vaticano mostra il nuovo volto e avanza pretese


Benedetto XVI attacca e sfida il laicismoLeggendo le parole pronunciate dal Papa durante l'Angelus capirete quanto è cambiata la politica del Vaticano da quando Wojtila è morto. Prevedo tempi sempre più bui e una chiesa sempre più retrogradaUn nuovo appello per la liberta' religiosa "ben lontana dall'essere ovunque effettivamente assicurata" e un nuovo monito contro i pericoli del "predominio culturale dell'agnosticismo e del relativismo" sono stati lanciati da Papa Benedetto XVI oggi all'Angelus, dedicato all'Avvento e alla prossima festivita' dell'Immacolata Concezione.Il tempo dell'Avvento e' per la comunita' ecclesiale, ha detto papa Ratzinger, quello dell'approfondimento della relazione personale con Dio. "Dio attende una risposta d'amore". Modello perfetto di tale risposta e' Maria: "La Vergine e' Colei che resta in ascolto, pronta sempre a compiere la volonta' del Signore, ed e' esempio per il credente che vive nella ricerca di Dio". "A questo tema, come pure al rapporto tra verita' e liberta', il Concilio Vaticano II - ha aggiunto il Papa - ha dedicato un'attenta riflessione. In particolare, i Padri Conciliari hanno approvato, proprio quarant'anni or sono, una Dichiarazione concernente la questione della liberta' religiosa, cioe' il diritto delle persone e delle comunita' a poter ricercare la verita' e professare liberamente la loro fede. Le prime parole che danno il titolo a tale Documento sono "dignitatis humanae": la liberta' religiosa deriva dalla singolare dignita' dell'uomo che, fra tutte le creature di questa terra, e' l'unica in grado di stabilire una relazione libera e consapevole con il suo Creatore. "A motivo della loro dignita' - dice il Concilio - tutti gli uomini, in quanto sono persone, dotate di ragione e di libera volonta'Âà sono spinti dalla loro stessa natura e tenuti per obbligo morale a cercare la verita', in primo luogo quella concernente la religione". Il Vaticano II riafferma cosi' la dottrina tradizionale cattolica per cui l'uomo, in quanto creatura spirituale, puo' conoscere la verita' e, quindi, ha il dovere e il diritto di cercarla.Posto questo fondamento, il Concilio insiste ampiamente sulla liberta' religiosa, che dev'essere garantita sia ai singoli che alle comunita', nel rispetto delle legittime esigenze dell'ordine pubblico. E questo insegnamento conciliare, dopo quarant'anni, resta ancora di grande attualita'"."Infatti - ha sottolineato il pontefice - la liberta' religiosa e' ben lontana dall'essere ovunque effettivamente assicurata: in alcuni casi essa e' negata per motivi religiosi o ideologici; altre volte, pur riconosciuta sulla carta, viene ostacolata nei fatti dal potere politico oppure, in maniera piu' subdola, dal predominio culturale dell'agnosticismo e del relativismo. Preghiamo perche' ogni uomo possa realizzare pienamente la vocazione religiosa che porta inscritta nel proprio essere".