Creato da NeverInMyName il 09/11/2005

NeverInMyName

Gli orrori della guerra, una macchia sull'umanità. Per non vanificare il sacrificio di tante vittime, per non assistere inermi a un altro Vietnam, per non giustificare un'altra invasione come quella in Iraq. Per dire mai più a un altro Darfur: stand up togheter!

 

 

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Per non dimenticare...

Post n°251 pubblicato il 09 Settembre 2006 da NeverInMyName
 

11 settembre, rimarginare una ferita

non sempre aiuta a guarire

Sono passati cinque anni. Tra poco più 48 ore tutto il mondo commemorerà le vittime dell'11 settembre. Da quel giorno funesto di fine estate del 2001 di vittime, oltre a quelle morte dentro e sotto le macerie delle Twin Towers, sono state migliaia...

Al dolore e alla disperazione di New York si sono aggiunti gli orrori dell'Afghanistan e dell'Iraq! Io mi auguro che sia finita qui, ma so bene che è una mera utopia. Una speranza vana.

Questo, però, è un altro discorso. Tornando all'11 settembre volevo aggiungere solo una riflessione: sulle ceneri di Ground zero stanno per ergersi dei nuovi e altissimi grattacieli.

Non discuto le ragioni di chi afferma che la realizzazione di queste opere sia necessaria per ridare un volto senza cicatrici a una Manhattan ferita, orribilmente sfregiata, ma ritengo inopportuno cancellare o anche solo rimarginare una ferita così profonda. Una ferita che, inevitabilmente, ha cambiato gli americani e ha condizionato per sempre il futuro di gran parte del mondo...

Io rispetto le vittime degli attentati a New York, ma sono anche

convinta che la verità su ciò che è avvenuto l'11 settembre del 2001 sia molto diversa da quella che ci hanno raccontato. Ma non voglio condizionare nessuno. Lascio a questo video il compito di fornire qualche elemento in più su cui riflettere...

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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 09/09/06 alle 15:26 via WEB
Ci sono un pò di cose che mi lasciano perplesso di questo video, che peraltro non è la prima volta che vedo. e ogni volta che lo guardo mi sorgono sempre le stesse domande. prima, solo delle brevi premesse: - l'informazione proveniente dalle fonti ufficiali è ovviamente ripulita, è utopistico (e un pò stupido, a mio personale parere) pensare di avere un'informazione ufficiale non filtrata, ma questo non penso sia messo in dubbio in questo blog; - coloro che hanno realizzato il video sono evidentemente ostili a questa versione ufficiale, e lo sono a tal punto da ipotizzare, spesso non apertamente, che gli attentati dell 11/9/2001 non siano l'opera del genio criminale di Osama Bin Laden, ma dei servizi segreti americani e del Mossad israeliano (che nei giorni antecedenti alle stragi "avrebbe" suggerito ali ebrei di tutto il mondo e alla popolazione americana di fede ebraica di non salire su aerei di linea e di no visitare il WTC; A questo punto una prima domanda: non è possibile che sia il video che l'interpretazione che a questo si può dare (evidentemente un'interpretazione univoca) siano state in quelche modo influenzate da coloro che il video lo hanno confezionato. e non dico "confezionato" a caso, perchè a tratti sembra proprio un pacchettino regalo per tutti coloro che osteggiano la politica intransigente del presidente Bush. Per carità, ognuno ha diritto di pensarla come vuole, però io di solito, nel rispondere a questa domanda me ne pongo un'altra: non è proprio possibile che gli stessi che hanno avuto l'ardire, il coraggio, la mente lucida e il sangue freddo di dirottare 4 aerei di linea per uccidere il maggior numero di civili inermi, non abbiano anche calcolato che qualcosa potesse andare storto (cosa che in effetti è successa in parte, vedi l'aereo precipitato Pennsylvania, a prescindere che a farlo cadere siano stati i passeggeri o un caccia militare)? non è proprio ipotizzabile che abbiano piazzato una serie di cariche esplosive un pò qui e un pò là per completare l'opera? di sicuro cìè chi può dire "e come si piazzano tutte le cariche esplosive che si veono nel video? com'è che nessuno, nei giorni antecedenti all'attentato le avrebbe viste?" Le risposte possono essere diverse: i condotti di areazione non penso vengano ispezionati tutti i giorni e le cariche esplosive azionate a distanza potevano essere state posizionate un pò alla volta non solo nei giorni prima, ma anche nelle settimane precedenti all'11/9. oppure, ma mi sembra abbastanza difficile, anche il giorno stesso dell'attentato: se c'era qualcuno che era disposto a morire per fare schiantare un aereo di linea in un palazzo, perchè non potrebbe esserci qualcun altro disposto a morire piazzando delle bombe che facessero definitivamente implodere i palazzi? Non so, forse sono di parte, o forse ho solo la voglia di mettermi a riflettere come mi propone di fare il video. diciamo più che altro che non mi va di farmi dare le risposte da altri: allo stesso modo in cui non accetto come oro colato ciò che viene detto dall'amministrazione Bush, faccio anche quando vedo questa controinformazione. e mi domando: "chi trae beneficio da una lettura antagonista di questo documentario?" sempre che così lo si possa chiamare.. e allora mi viene in mente che c'è chi non fa altro che passare il proprio tempo a vedere una congiura continua della CIA, del Mossad, dell'MI-6 in tutto ciò che succede di sensazionale sulla scena mondiale. guerre, rivoluzioni, attentati e colpi di stato. E, come nell'informazione ufficiale, quella dei comunicati stampa della Casa Bianca e delle agenzie ufficiali, allo stesso modo anche la controinformazione ha la possibilità di manipolare le informazioni in proprio possesso pur di veicolare un certo messaggio. Ecco, spero che questi spunti di riflessione siano gli elementi di cui parlavi, NeverInMyName.. Buona riflessione a tutti. Luca
 
 
NeverInMyName
NeverInMyName il 09/09/06 alle 15:43 via WEB
Carissimo Luca, hai colto pienamente lo spirito di questo post. Anch'io, come te, ho delle perplessità in merito ad alcuni aspetti dell'intera vicenda. Anche alla sottoscritta è passata per la testa l'idea che si trattasse di un'operazione orchestrata ad arte per danneggiare Bush e la sua amministrazione. Ma poi ascoltando i familiari delle vittime (e ti posso garantire che non sono solo quelli presenti in questo video...), molti esperti al di sopra delle parti e, soprattutto, basandomi sulla convinzione che fosse impossibile per una nazione come gli Stati Uniti quanto meno limitare, se non impedire, i disastrosi avvenimenti causati dall'azione dei terroristi guidati da Bin Laden, che mai ho dubitato fosse reale. Non metto in discussione gli attacchi all'America, dico solo - anche se sono sempre aperta al confronto con chi ne sappia più di me o abbia anche un solo elemento da aggiungere - che molte cose non tornano e, ripeto, ritengo paradossale credere che la più grande potenza del mondo non fosse capace di difendersi di fronte a una qualsiasi attività terroristica...
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 09/09/06 alle 21:14 via WEB
Io sono sicura che c'è molto che non sappiamo e sporchi interessi che nemmeno ci immaginiamo. A me spiace solo per quella povera gente che è morta perché non gli è stata data alcuna possibilità di scampo.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 10/09/06 alle 09:28 via WEB
Mi avete rotto. Siete dei visionari. Il terrorismo ha ucciso quella gente. E non c'è altro da dire.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 10/09/06 alle 09:29 via WEB
E mi firmo. Non mi nascondo dietro l'anonimato, io! Marco Conti (Roma)
 
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