NeverInMyName
Gli orrori della guerra, una macchia sull'umanità. Per non vanificare il sacrificio di tante vittime, per non assistere inermi a un altro Vietnam, per non giustificare un'altra invasione come quella in Iraq. Per dire mai più a un altro Darfur: stand up togheter!
« Tira e molla indecente s... | Il ritorno di Santoro sc... » |
Post n°257 pubblicato il 14 Settembre 2006 da NeverInMyName
Svanisce la finta favola della "cyber principessa" Milioni di ragazzi e adulti seguivano le sue confessioni impregnate di occultismo WASHINGTON - La fanciulla prigioniera nel castello dell'orco si era affacciata per la prima volta alla feritoia di Internet cinque mesi or sono, chiedendo, come tutte le damigelle delle favole, aiuto e sventolando il fazzolettino elettronico. E milioni di foruncolosi principi azzurri vaganti nella foresta incantata di Internet ci erano caduti ed erano accorsi a salvarla. Ma "Lonelygirl15", la quindicenne sola e solitaria che da maggio a ieri aveva sconvolto la fantasia di adolescenti e titillato le voglie
Fin dalla fine di agosto, però, la nuova e non scritta legge di Internet, secondo la quale chi di "blog" ferisce di "blog" perisce, il popolo della foresta incantata, autoreferenziale e con troppo tempo libero a disposizione di Internet, aveva cominciato ad annusare la truffa. Frugando nel sottobosco, il figlio di un professionista della costruzione di siti web aveva scoperto che "lonelygirl15" era un marchio depositato e brevettato, sintomo certo di future intenzioni commerciali. I più esperti si erano facilmente accorti che i brevi clip video trasmessi al sito YouTube, che raccoglie filmati e video da chiunque e da ovunque ed è il nuovo boom di Internet, erano troppo ben fatti, troppo professionalmente "amatoriali" per essere stati prodotti da una ragazzina perennemente sigillata in camera. E dalla impronte che ogni sito, blog o "vlog" come questo, cioè video diario, lascia sui sentieri elettronici, i segugi del web erano risaliti a quei professionisti del cinema e al nome dell'attrice, della falsa "Bree", pescata nelle foto di studio depositate presso il suo agente. Da giorni il New York Magazine, il New York Times e il Los Angeles Times avevano intuito il trucco. Ma gli adoratori della principessa non ci volevano stare. Non so a voi ma questa notizia mi fa letteralmente girare le scatole... per dirla in modo fine com'è nelle mie corde... E' uno schiaffo a tutti quelli che come me, come voii, mettono la propria vita, le proprie esperienze e le proprie opninioni a nudo sul web, senza timori di essere giudicati o criticati. Cose vere, cose di vita reale, non squallide messe in scena! |
https://blog.libero.it/NeverInMyName/trackback.php?msg=1626405
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
![]() |
|
|
![]() |
|
|
|
LA CRISI DIMENTICATA
AREA PERSONALE
No alla pena di morte,
sempre, comunque e ovunque...
PUNTI DI VISTA...
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: cassetta2
il 03/08/2020 alle 11:59
Inviato da: Gerardo
il 05/05/2015 alle 12:37
Inviato da: Ours en peluche
il 04/08/2013 alle 11:33
Inviato da: ninograg1
il 09/01/2013 alle 06:47
Inviato da: Gerardo Pecci
il 04/07/2011 alle 00:29
FAI COME ME: ADOTTA UN BAMBINO A DISTANZA!
TAG
MENU
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: NeverInMyName
|
|
|
![]() ![]() ![]() ![]() Età: 52 Prov: RM |