Creato da NeverInMyName il 09/11/2005

NeverInMyName

Gli orrori della guerra, una macchia sull'umanità. Per non vanificare il sacrificio di tante vittime, per non assistere inermi a un altro Vietnam, per non giustificare un'altra invasione come quella in Iraq. Per dire mai più a un altro Darfur: stand up togheter!

La natura comincia a ribellarsi: un'isola ingoiata dal mare

Post n°380 pubblicato il 29 Dicembre 2006 da NeverInMyName

E intanto gli orsi polari rischiano l'estinzione...

L’innalzamento dei mari, causato dal riscaldamento globale, per la prima volta ha cancellato dalla faccia della terra un’isola abitata. La scomparsa di Lohachara, nella zona di Sundarbans in India dove Gange e Brahmaputra sfociano nella Baia del Bengala, è il primo segnale che i mutamenti climatici stiano determinando conseguenze reali per l'uomo.

"Il mare continuerà ad alzarsi, ingoierà intere nazioni composte da isole, dalle Maldive alle Marshall, inonderà ampie aree di altri paesi, dal Bangladesh all’Egitto, e sommergerà grandi porzioni di città costiere". E' la fosca previsione che fanno alcuni scienziati su "The Independent" che qualche giorno fa ha pubblicato un articolo sull'argomento che vi consiglio di leggere.
Ma se questa, a parte il caso nei mari del Bengala, sembra una evenienza remota, alcune conseguenze sono molto più ravvicinate, tra cui l'estinzione degli orsi polari.
A lanciare l'allarme in questi giorni - strano ma vero - è stato il dipartimento dell'Interno degli Stati Uniti che ha proposto di inserire l'orso polare tra le specie minacciate, perché "l'aumento della temperatura nell'Artico sta riducendo i ghiacci e di conseguenza il territorio di caccia di questi mammiferi".
Una motivazione che ha anche un involontario risvolto politico, visto che è la prima volta che l'amministrazione Bush, non firmataria del protocollo di Kyoto per la riduzione delle emissioni di 'gas-serra', ammette che i cambiamenti climatici costituiscono una pontenziale minaccia alle specie. E ovviamente per l'uomo. E LA COLPA E' NOSTRA...
Secondo voi siamo ancora in tempo a cambiare le cose? E' possibile impedire che l'essere umano si annienti da solo?
Io mi auguro che finalmente si riesca a prendere coscienza della gravità della situazione e ci si rimbocchi le maniche per scongiurare l'irreparabile.

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Commenti al Post:

La natura comincia a ribellarsi: un'isola ingoiata dal mare

bakerite il 29/12/06 alle 10:17 via WEB

Era inevitabile. E questo è solo l'inizio. Non voglio essere catastrofista ma credo che il mondo sia destinato a non poche sventure climatiche. Ed è solo colpa sua.

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carlikay il 29/12/06 alle 10:47 via WEB

Ora il problema è stato ammesso, ma non basta, secondo me è troppo tardi, a meno che non trovino un'idea brillante! Ma va trovata subito, non si può aspettare un'altra catastrofe simile!!

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lenin1986 il 29/12/06 alle 11:18 via WEB

Secondo me ora è difficile cambiare le cose…ci vuole qualche atto di forza rischioso, ma non sono competente quindi non so…ho letto che in svizzera sperimentano una schiuma particolare da mettere sui ghiacciai in estate per evitare lo scioglimento…non so se funziona, ma almeno ci provano…PS: chissà perché in quasi tutti i problemi di questo mondo ritorna sempre il nome “bush”…

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NeverInMyName il 29/12/06 alle 11:52 via WEB

Chissà perché... Già! Baci!

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squisi il 29/12/06 alle 12:26 via WEB

Io sono convinto che siamo in tanti ad aver preso coscienza di tutte queste cose, ma no ci si muove abbastanza per cercare di cambiare la tendenza. Io sono piuttosto pessimista sulle sorti del nostro bel pianeta, e non solo. Non vedo via d'uscita per molte cose, perchè l'essere umano ha qualcosa dentro che lo porta inspiegabilmente all'autodistruzione, e alla distruzione di tutto quanto gli sta attorno. Speriamo in un nuovo anno con qualche sorriso in più? Beh, ovvio, non vogliamo mica perdere anche la speranza, vero? Auguroni a te

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lorecalle il 29/12/06 alle 12:33 via WEB

Ci sono troppi problemi legati all'ambiente e al suo relativo inquinamento che l'uomo non riuscirà da solo a risolverli! Senza contare che sono in molti quelli che vivono la loro esistenza senza interessarsi o fare davvero qualcosa per risolvere! Comunque sia la Natura un po' alla volta si ribella (e già lo sta facendo). E per quanto noi ne approfittiamo, alla fine dobbiamo ricordarci che é lei la più forte! Dovremmo rispettarla per la sua ospitalità e bontà che ci offre ogni singolo giorno... e invece, per colpa del dio denaro facciamo cose terribili! Che vergogna... Discariche che scaricano dove non dovrebbero, industrie altamente inquinanti che ricoprono il cielo con nubi tossiche anche per l'uomo stesso...

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confettino2 il 29/12/06 alle 12:58 via WEB

E' incredibile che creature così belle debbano smettere di esistere per colpa nostra... In un secolo dove si fanno scoperte, si inventano cose... La coscienza però c'è, ma dorme ancora! Come succede di solito? Il primo vero guaio che toccherà un "Grande", allora forse si correrà ai ripari! Tantissimi auguri per un 2007 pieno di gioia, amore e prosperità! Un bacio da Ale

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m.eli il 29/12/06 alle 17:56 via WEB

Un saluto e un abbraccio. Speriamo davvero di riuscire a prendere coscienza dei problemi del nostro pianeta, sul serio! Baci Eli.

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antonellaottanta il 29/12/06 alle 21:23 via WEB

Se continuiamo su questa strada, assisteremo alla scomparsa di parecchie specie animali.La natura prevede un processo di evoluzione, l'uomo esegue un processo di distruzione. Nella speranza che l'anno nuovo, ci sia un ravvedimento da parte dell'essere umano, ti auguro un felice 2007.

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Rhino8 il 29/12/06 alle 21:34 via WEB

Ma se gli USA (tutti scienziati, semidei, numeri 1 in tutto...) ogni tanto dessero ascolto al loro scienziato scemo del villaggio o al povero stupido scienziato di altra bandiera che dice queste cose da 50 anni.. brutto? Se a "guida del mondo" c'è una nazione di Santi Tommasi.. A meno di cataclismi 'sta vecchia bagascia della Terra dovrebbe resistere almeno un'altro po', quindi.... un augurio per un felice e sereno 2007, nella speranza che non cambi solo la data sul calendario!!

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xxmoonwalkxx il 30/12/06 alle 00:06 via WEB

Il pianeta si ribella, e questo sarà solo l'inizio di una serie di eventi che porteranno alla catastrofe! Si parla del sole che si spegnerà tra 4 miliardi di anni...ma secondo te ci si arriva, o ci saremo prima annientati da soli?! Il mondo è destinato a sparire. E' brutto da dire, ma è così. L'uomo distrutto dalle sue stesse invenzioni e dai suoi stessi desideri di andare sempre più su. Matty

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NeverInMyName il 30/12/06 alle 09:34 via WEB

Ho letto con attenzione tutti i vostri commenti. Le riflessioni di ognuno di voi concordano con il mio pensiero... vorrei che fossero sempre di più le persone che prendessero coscienza del rischio che corriamo. Se non si interviene drasticamente per dare una correzione di marcia alla corsa al progresso senza preoccuparsi delle conseguenze, la strada intrapresa non farà altro che portarci alla distruzione. Ma voglio essere ottimista. Sono certa che i pochi uomini di buona volontà, e io - grazie a voi - ne ho la riprova che di sensibilità in grado di capire che è il momento di darsi da fare ce ne sono, non lasceranno che il mondo vada a rotoli. Baci a tutti. Anto

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toffee23 il 30/12/06 alle 20:40 via WEB

Mi ha fatto piacere leggere questo post, perchè credo che purtroppo questo sia un problema sottovalutato da molti, e visto che ne parlo in continuazione è bello vedere che c'è chi la pensa come te :) "Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo". Forse ce la possiamo ancora fare a non mandare tutto a rotoli. Anche i tempi dell'attuazione del nuovo protocollo di kyoto si sono ristretti notevolmente, per intervenire al più presto sul problema. La speranza è l'ultima a morire... Anche perchè credo che la salvaguardia del mondo stia a cuore a tutti, visto che è l'unico mondo che abbiamo! buona serata.

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