Creato da NeverInMyName il 09/11/2005

NeverInMyName

Gli orrori della guerra, una macchia sull'umanità. Per non vanificare il sacrificio di tante vittime, per non assistere inermi a un altro Vietnam, per non giustificare un'altra invasione come quella in Iraq. Per dire mai più a un altro Darfur: stand up togheter!

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Post n°397 pubblicato il 24 Gennaio 2007 da NeverInMyName

Tag: L'infanzia violata

Il numero dei minori che assumono psicofarmaci

è aumentato del 280% negli ultimi cinque anni

Non so voi ma io non ci ho visto chiaro e ho voluto capire cosa sta succedendo...

Oggi ho letto una notizia che mi ha sconcertata. In Italia, su 568.000 minori da 0 a 17 anni, il 6% assume antidepressivi. E, addirittura, tra gli adolescenti, a prendere questo tipo di farmaci è ben il 16%. Sono rimasta talmente male che ho deciso di informarmi meglio per cercare di capire cosa succede ai bambini e ai ragazzi di oggi. Girando su internet ho trovato delle informazioni agghiaccianti. Sapete quanto è aumentata la prescrizione degli psicofarmaci per i bambini italiani negli ultimi cinque anni? Non ci crederete ma sono cresciute del 280%. Non so a voi ma questa cosa mi ha insospettita e ho voluto approfondire ulteriormente la questione. Sono così arrivata al sito del comitato 'Giù le mani dai bambini', che due mesi fa ha lanciato una campagna contro l'abuso degli psicofarmaci sui minori e sulla decisione dell'Emea, l'Agenzia europea per i farmaci, di autorizzare la somministrazione del Prozac ai bambini già a otto anni, dopo appena quattro-sei sedute di psicoterapia senza risultati.

Inoltre, secondo le analisi sociologiche effettuate dall'associazione, I bambini che potrebbero diventare dipendenti da questo tipo di medicinali sono oltre 700 mila perché dai dati del ministero della Salute risulta che questo è il numero dei bambini che sarebbero affetti da disturbi psichici.

Un ultimo elemento su cui riflettere è che le malattie più comuni sono la depressione e l'Adhd (iperattività e deficit di attenzione)... non credo sia difficile capire che a monte di ciò ci sia un forte disagio. Secondo voi cosa lo determina maggiormente? La famiglia, la scuola, questo nostro frenetico e cinico mondo? Parliamone.

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bakerite il 24/01/07 alle 20:34 via WEB

Sono convinta che ci siano dietro le multinazionali farmaceutiche. Non mi spiego diversamente questa cosa. Per quanto riguarda questo mondo... beh secondo me i figli non bisognerebbe farli. Non vale la pena di farli vivere su un pianeta messo così male.

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bolinanews il 25/01/07 alle 00:47 via WEB

Certe cose mi fanno vergognare di essere uomo!!! cmq dal fatto che non sei proprio passato dal mio blog e non hai valutato la mia rischiesta di collaborazione deduco che non sei interessata a partecipare al mio progetto. Peccato, una persone sensibile e informata come te, mi serviva! Avevo già immaginato l'area tematica da assegnarti;( vabè, grazie lo stesso un abbraccio Germano

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NeverInMyName il 25/01/07 alle 11:03 via WEB

Credo di essermi persa qualche tuo messaggio. Non ho visto alcuna richiesta di collaborazione. Comunque approfitto di questo tuo commento per rispondere a te, ma anche ad altri che vorrebbero coinvolgermi in progetti comuni: io non sono in cerca di visibilità a tutti i costi, per me il blog è una valvola di sfogo, è uno spazio mio che apro agli altri perché amo il confronto. Non voglio che si trasformi in un 'impegno' rigido. Voglio sentirmi libera di scrivere quando ne ho voglia, come voglio e su cosa voglio... E' per questo che non me la sento di partecipare a iniziative di gruppo. Non sarebbe giusto. Un abbraccio a te e grazie per le considerazioni carine espresse nei miei confronti. Anto

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bolinanews il 25/01/07 alle 11:18 via WEB

ok Anto, rispetto le tue idee. Io comunque non cerco visibilità per narcisismo o per megalomania. Questo blog sarà pieno quasi esclusivamente di messaggi di altri blogger,di altri ragazzi, non dei miei. Il mio era un modo per alzare una voce collettiva, non per essere protagonista. Non ti avrei coinvolto in un progetto che ti avrebbe costretto a scrivere in maniera fissa ed obbligata. Avresti potuto semplicemente inserire qualche articolo che solitamente pubblichi sul tuo bellissimo blog anche qui e avresti reso più ricco e valido questo spazio!Ecco tutto. Spero solo che nessuno fraintenda le mie intenzioni ma purtroppo per farsi leggere c'è bisogno di un minimo di visibilità, tutto qui. Vabè, io continuerò a cercare di portare avanti questo progetto, se nessuno più vorrà appoggiarmi allora chiuderò tutto;( ciao buona giornata e grazie a te per essere passata e avermi dedicato un po' del tuo tempo ge

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toffee23 il 25/01/07 alle 12:23 via WEB

Non so se hai visto lo spettacolo o il dvd di Beppe Grillo... Ad un certo punto fa vedere dei fascicoletti dalla grafica fumettosa distribuiti nelle scuole (credo tedesche, ma non ricordo...) con l'ippopotamo irrequieto e la mamma che gli da la pastiglietta e dopo si va d'amore e d'accordo... Insomma, se si fa pubblicità di questo tipo rivolta ai bambini e ai genitori, non mi stupisco che ci sia un aumento così vasto di uso di pillole :(

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NeverInMyName il 25/01/07 alle 13:13 via WEB

Sì l'ho visto. Effettivamente anch'io ritengo che ci sia troppa leggerezza nel prescrivere - e poi ovviamente somministrare - psicofarmaci ai bambini. E' chiaro che non penso che tutti i medici che lo fanno siano in malafede. Forse loro stessi - stimolati dagli informatori farmaceutici - sono in qualche modo plagiati, convinti che sia la soluzione giusta, la medicina più adatta a 'calmare' bambini troppo agitati o a 'stimolare' quelli che invece non lo sono affatto. Che dire... voglio sperare che, nella maggioranza dei casi, prevalga il buon senso. Soprattutto dei genitori. Buona giornata carissima.

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