Creato da NeverInMyName il 09/11/2005

NeverInMyName

Gli orrori della guerra, una macchia sull'umanità. Per non vanificare il sacrificio di tante vittime, per non assistere inermi a un altro Vietnam, per non giustificare un'altra invasione come quella in Iraq. Per dire mai più a un altro Darfur: stand up togheter!

 

 

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Non restiamo a guardare!

Post n°62 pubblicato il 22 Gennaio 2006 da NeverInMyName
 

WILLY E' MORTA, MA COME LEI TANTE ALTRE

E IN MODO MOLTO PIU' ATROCE

Purtroppo tutti i tentativi per salvare la balena che nuotava nel Tamigi non sono serviti a nulla. E' morta. Ieri ero fuori a cena e quando mi è arrivata la notizia, via sms sul cell, una grande tristezza si è impossessata di me. Vorrei che cose del genere non accadesserò mai!

Vi siete mai posti il problema: è giusto difendere le balene? E' giusto lottare per le balene? E' giusto amare le balene? Io credo che molta gente, la maggior parte, non ci abbia mai pensato perché, normalmente, tutti noi pensiamo più agli animali vicini a noi. Per quasi tutti noi è davvero difficile poterle vedere dal vivo ma, credetemi, io che ho potuto osservarle nuotare libere sott'acqua o addirittura dalla riva, vi posso dire che è uno spettacolo unico, un'esperienza indimenticabile che ti segna per tutta la vita.
C'è invece chi le caccia per mangiarle.
Noi, allora, dobbiamo lanciare un allarme, un grido d'aiuto con l'uomo portavoce di questi animali che non possono gridare la propria indignazione. Solo con un'indignazione forte e un impegno concreto si può tentare di fare qualcosa.
In caso contrario, l'estinzione delle balene non sarà più un'utopia.
Al momento il rischio più grande è la nuova apertura alla caccia per la quale spingono il Giappone, la Norvegia e l'Islanda. E' assurdo che pochi paesi riescano ad avere un ruolo così importante rispetto alla voce di tutti gli altri stati del mondo, ma è realtà.
C'è soltanto una cosa da chiedere a gran voce a tutti, cioè il definitivo stop alla caccia alle balene anche perché le leggi attuali sono state sempre facilmente aggirare da Norvegia, Giappone e Islanda.
Fino ad oggi Greenpeace è quella che ha fatto di più per promuovere la difesa delle balene e per far conoscere al mondo come i cacciatori trattino le balene. I loro attivisti hanno rischiato più volte la vita.
Ma va anche detto che, nonostante si sia parlato spesso e volentieri di questa tragedia, la strada fatta non è molta. Immaginate, infatti, quanto sia difficile andare a controllare in mezzo all'oceano cosa si comporta l'equipaggio di una baleniera.
La strada, dunque, è in salita e ricca di provocazioni.  E' per questo che voglio chiedere a tutti voi, tutti coloro che leggono questo blog, di non dimenticare le balene, di non girarsi dall'altra parte e di pensare sempre al modo atroce con cui vengono uccise, quando ad ammazzarle non è l'inquinamento!

Per la seconda volta sono blog del giorno.  Vi ringrazio ancora e spero che le discussioni che nascono sul mio blog possano lasciarvi qualcosa dentro!

Commenti al Post:
euvita
euvita il 22/01/06 alle 16:27 via WEB
Non so davvero come sia possibile in un paese civile permettere la caccia alla balena come non comprendo la mancanza di senso civico e di responsabilità di chi continua a inquinare. Speriamo che in tanti rispondano al tuo appello...
 
olimilo
olimilo il 22/01/06 alle 18:36 via WEB
Non sono un animalista, ma le balene mi piacciono. Sono con te e farò girare il link del tuo blog. Ciao. Milo
 
alundrina
alundrina il 23/01/06 alle 08:58 via WEB
Cavolo se mi spiace... io facevo il tifo per lei... speravo si salvasse... :(
 
alundrina
alundrina il 23/01/06 alle 08:58 via WEB
Cavolo se mi spiace... io facevo il tifo per lei... speravo si salvasse... :(
 
BisbeticoIndomabile
BisbeticoIndomabile il 23/01/06 alle 11:34 via WEB
Qualhe anno fa ho partecipato a una campagna di sensibilizzazione di Greenpaece proprio in difesa delle balene. A distanza di tempo, nonostante l'impegno di tante associazioni, non è cambiato nulla. Gli stati che continuano a cacciarle sono ancora tanti e nessuno riesce a impedirlo...
 
m.eli
m.eli il 23/01/06 alle 13:05 via WEB
concordo con te e non scordiamoci di altri animali acquatici a rischio anche nel nei nostri mari...www.adottaundelfino.it, guardalo!
 
chepazzaidea
chepazzaidea il 23/01/06 alle 15:11 via WEB
convengo con quanto hai scritto... un abbraccio
 
splassh
splassh il 23/01/06 alle 15:21 via WEB
concordo in pieno anche perchè ho avuto la fortuna e l'onore di poter incontrare uno di questi grossi cetacei(in effetti era solo un capidoglio...ma l'effetto è lo stesso) durante una immersione in parete, emozione paura sono state fortissime...per favore però vi chiedo di non dimenticare anche tutte le altre specie(che giornalmente mangiamo e di cui nessuno si chiede da dove vengono e quanti ce ne sono!)come i tonni rossi(predati a migliaia dai cinesi in mediterraneo), gli squali(sempre i cinesi) le tartarughe(belli i souvenir!!)i cavallucci marini, datteri, ricci, coralli, cozze locali e centinaia di specie ittiche e non solo che non si vedono piu... grazie!
 
okta
okta il 23/01/06 alle 15:21 via WEB
Le nubi si torcevano vive, come schiuma in volo bianche, contro un cielo d’abisso, nel vento del largo. La spiaggia di piccoli sassi, grigi e rotondi, era curva, laggiù piegava e si induriva nel promontorio, tuono della scogliera. Nel mio occhio bagnato giravi come un granello di luce lontanissimo ancora, rosa come papilla di madrepora che pulsa e si ritrae per il respiro vago del calcare. Poi sei cresciuto, ti sei fatto ragazzo, e raccoglievi chinandoti conchiglie che non volevi conservare. Le lanciavi nell’oceano-tempo come un’altra domanda e l’undicesima onda te la rendeva, ma tu eri già andato via. Così ti avvicinavi, ignaro di me, del mio occhio bagnato che non poteva non vederti, non poteva fare un ultimo buio abbassando la notte della palpebra suoi tuoi passi svogliati. Solo adesso mi scorgi, ma ancora non capisci, guardi ma non vedi, perché nelle pagine di mare della tua testa bionda non c’è niente di simile a me, niente se non tronchi graffiati, incrostati, fradici di mille e una notte di oceano. E poi il mio colore non si distingue dai sassi della spiaggia: grigio ardesia, grigio acciaio, e candide venature di quarzo che disegnano geroglifici strani sulla mia pelle invecchiata. Ti avvicini, e finalmente vedi le pinne, sbocconcellate dal tempo dalle conchiglie dei giorni, e cerchi l’occhio, allo spigolo della bocca ed eccolo lì, eccomi, sono io, spiaggiato senza speranza un grampo venuto dal fondo per scombinarti lo stomaco. 2 Guardami. Fa scivolare le dita sui miei contorni di gomma. C’è la pinna dorsale, come l’onda che disegnavi da bambino, il morbido declivio della schiena, fino al salto della testa. Vedi? Non sono un flessuoso delfino, non c’è traccia di rostro la fronte cade a picco sul labbro, leggermente infossata e quattordici denti, quattordici, uscivano dalla mandibola sfuggente. Sono tozzo, pesante, più timido e riflessivo degli altri ma ho avuto anch’io i miei giochi, le mie lotte nell’acqua lontano dalle coste, dai bassifondi, dalle baie luccicanti come catini. È tutto scritto quassù, sui segni della mia fronte quasi bianca sui fianchi graffiati a giravolte, a nodi, a strisce parallele come i disegni al buio di uno stecco incandescente come fossili di idrogeno sulla lastra notturna del cielo. Inutile provare a leggerli, dovresti tornare sui banchi di scuola ma di corallo, questa volta, nelle aule blu, attraversate dalle correnti a compitare su pallottolieri di vertebre di balena e a scrivere nell’acqua con l’inchiostro dei calamari. Ascolta me piuttosto, se i cigolii e i fischi della mia gola somigliano a qualche lingua conosciuta, ascoltami perché la mia pelle si asciuga, e non mi resta più molto da respirare. 3 Sì, forse capisci. Ti sei seduto a guardare, e se fischio o singhiozzo in quest’aria che comincia a bruciare, che mi secca la lingua tu trasali, spalanchi gli occhi, e in quei tuoi occhi io mi ci vedo mi bagno ancora per poco nel tuo azzurro stupore. Forse capisci, forse. Allora avvicinati alla mappa della mia pelle: c’è il nero delle scarpate, le faglie, le forre profonde come l’ardesia e il gesso bianco delle coste, delle linee di livello, delle correnti. Là si radunavano i calamari, qui stazionavano le orche e a destra del mio occhio, in quel lago di buio nella calma tropicale, io, proprio io, sono nato. Piccoli pesci mi solleticarono che ancora la placenta non mi aveva svestito, nell’abbraccio meno caldo dell’acqua crepitavano sulla mia pelle, lasciavano minuscole impronte di labbra come zampe di uccelli sulle spiagge del mio inizio. Il sangue fu diluito e disperso e nuvole di latte dolcissimo passarono nel mio palato, piovvero tiepide, provai gioia liquida, compatta, dal muso alla coda… ancora mia madre ma già me stesso, carne fasciata dalle acque, stretta dal vuoto. Tutto era buio e luce, freddo e tepore, compagnia e solitudine ma qualcosa per me diceva già alla mia coda di spingere. Il liquido salato mi succhiò in avanti, si richiuse, mi fermò battei ancora la coda e scivolai, e tutto scivolò via, e ritornò… a colpi di pinna per trentaquattro estati, da allora a ora, fino a qui. Sono lo stesso corpo, sono io, anche ora, dopo tutti quei mari tutto è scivolato via, e tutto è ritornato al suo momento: mia madre ha ritrovato la sua spiaggia, e io sono arrivato alla mia. 4 Guardami, guarda. Questa cicatrice e questa sono state il primo squalo e questa, così vicina al naso, ha sfiatato il primo sangue versato. Ma la mia vita era all’inizio del cerchio, e non dovevo morire. Cominciarono invece le prime cacce, giù nelle fosse sulle scarpate sommerse dei continenti, nei pozzi profumati di calamari, dove andavamo a picco per mangiare. Cantavamo, mia madre ed io, e le seppie incantate si fermavano a guardarci, e noi le coglievamo così, staccandole dalla vita. I monti e le valli del mare erano buio e blu e canto e le estati passarono, migrando, come greggi di crill. Gli squali, una volta crescito, persero interesse al mio corpo ma ecco le reti, i palangresi, le tonnare, a setacciare e raccogliere sostentando vita e alimentando morte, per qualche idea che mi sfuggiva. Alcuni di noi ci finirono per sbaglio, e noi li lasciammo al loro buio anche se da lontano, negli strati dell’acqua, si udivano le loro grida. Non potevamo impazzire per loro, non potevamo salvarli e allora via, ad accettare altrove quel fardello di libertà sapendo che siamo ciò che siamo, che c’è sofferenza e apertura effimero e bellezza, diversità e movimento perpetuo. Per fortuna i calamari finivano, e noi ci spostavamo a pascoli nuovi finalmente via dalla condanna dell’immobile, dal laccio di un parallelo. Salivamo a Nord o calavamo a Sud negli oceani, nei mari piccoli oscillavamo come fusi tra i bassifondi delle coste e i timidi abissi e in tutto quel tessere graffi di ordine e libertà amai soprattutto il caos. L’ordine era nel numero delle vertebre, le stesse da madre a figlio era nelle crescite del corallo, ma c’era anche il disordine che sparpaglia che sgretola nella morte e ne alimenta altra, senza un perché. C’era poco da sapere: l’ordine è la matrice e il disordine è vita. 5 Mi ascolti, ragazzo? Il sole scompare dietro la tua spalla dorata e tu ti fai ombra lentamente, le nuvole sono gialle e rosa nella laguna e stelle… appaiono già le prime stelle, quelle che mi hanno guidato assieme al sole, al sapore del sale, al calore delle correnti ai rumori dei fondali ignoti, che rimandavano l’eco dei nostri fischi. Come tutto era silenzio! Un silenzio necessario, crudo annidato nel boato della tempesta o nei canti notturni delle coste ordine interno e moti selvaggi, qualcosa di insopportabile per il tuo mondo. Allora il controcanto delle vostre macchine ha assordato il mare percuotete anime di bronzo e corpi di bestie gonfiano intestini di ferro reti spezzano cicli, interrompono senza perpetuare, e l’illusione che vi aiuta vi uccide… siete dominio, siete oppressione trasformate la caccia in qualcosa di osceno e furioso il più feroce tra noi è un cacciatore, il più mite tra voi è un guerriero… voi, focolai di sfinimento, voi, che non sapete più guarire siete come un branco di orche che fa cerchio attorno alle prede un anello di denti… ma le orche colpiscono e se ne vanno mentre voi imprigionate per consumare domani autoesclusi dal tutto, lontani troppo dalla danza crestata del caos. I nostri sistemi selvaggi, il vostro sistema di oltraggi l’ordine improprio dei vostri palamiti, la legge dei vostri arpioni legno nelle vostre mani, ferro nelle nostre carni. Il mare, sì è affilato come un dente, ma la sua vita selvaggia è per la vita e col suo solo esserci denuda i vostri sbagli. Allora guerra al mare e tempeste sonore sui morbidi discorsi delle specie… 6 Dove sei? Non ti vedo. Le stelle sono fiorite come madrepore riconosco in loro la balena franca, la megattera, e là, piccolina la fronte di mia madre, tutte costellate di graffi e funghi e parassiti sulla notte delle loro pelli. Come splendono! E le terre selvagge le grandi pianure del mare, a perdita d’occhio, i grandi animali… balene come bisonti, capodogli come orsi, orche come lupi. I globicefali vanno a Nord come le renne, i delfini brucano immensi i grampi cercano la libertà, gli zifii sono soli… Dove sei? Vedo la spiaggia scura, vedo gente che accorre con fuochi e lame nei pugni… Dove sei, ragazzo? Sei ancora lì? Dove sei? Loro si avvicinano… Mi hai ascoltato? Hai sentito la mia storia? Astieniti dal primo colpo, allora, fallo per me un grampo venuto dal profondo per ritornare al tuo mare.
 
 
CERCO_UOMO_PASSIVO
CERCO_UOMO_PASSIVO il 23/01/06 alle 15:32 via WEB
Questa balena non è stata uccisa. Anche a me dispiace , ma odio chi fa retorica giusto per dir qualcosa. Il papa è buono, non ci sono più le stagioni di una volta, poveri animali. Cerchiamo di essere contro nei momenti giusti, non parlare sempre dei poveri cani nel canile e uccisione di altri animali e poi essere intransigenti sulle cose giuse della vita. Ceri argomenti spesso servono a togliere voce alle cose importanti. Non ho ancora letto un blog sulla vera storia di berlusconi. Come ha fatto i primi soldi? Come stiamo oggi in italia? Chi sono i politici in generale? Perchè in perlamento ci sono tanti deputati sotto processo? Perchè dopo l'11 settemre la flotta americana è partita così folta? Forse non voleva far guerra solo all'afganistan? Magari pensava gia all'iraq, all'iran ed alla corea? Fino a quando noi occidentali pensando di essere i migliori vinceremo? Spero non arrivi mai la mazzata, perchè non vorrei essere torturato per colpa di chi difende questa brutta civiltà!!!
 
   
NeverInMyName
NeverInMyName il 23/01/06 alle 16:35 via WEB
Per quanto riguarda il tuo messaggio, ti invito a leggere più attentamente il mio blog. Ma non solo il mio. Di gente pronta ad aprire dibattiti sugli argomenti che tu segnalavi non ne manca, certo ci sono anche blog superficiali, vaqui. Ma per fortuna Berlusconi non ci ha ancora tolto la possibilità di "libera espressione" e quindi ognuno e libero di discutere di quello che più gli pare! :D Ps. Se hai uno spunto, un argomento da sottoporre fallo pure, sono pronta a seguirti!!!
 
   
lorydgldgl0
lorydgldgl0 il 23/01/06 alle 16:49 via WEB
Questa balena non è stata uccisa?????? e allora perchè è morta secondo te? La colpa è purtroppo sempre dell'Uomo, di tutto l'inquinamento che è capace di produrre in tutte le sue forme. Quando sento queste disgrazie ,Io, come essere umano, mi vergogno profondamente di fare parte di questa società. E non dire che questi argomenti servono a togliere voce alle cose importanti, per favore! Gli uomini non meritano la pietà che meritano gli animali: gli uomini sanno difendersi , gli animali no. Perchè devono subire le cattiverie degli uomini, non hanno anche loro diritto alla vita su questo nostro pianeta? E non hanno anche loro diritto di non essere torturati come non vorresti essere torturato tu??? e ricordati che in questa brutta civiltà, ci sei anche tu. Scusa lo sfogo ma sono un'animalista convinta e non tollero questi soprusi!
 
   
iole71
iole71 il 23/01/06 alle 20:13 via WEB
Questa brutta civiltà, ti piaccia o no é la tua e ti permette di dire quello che pensi così come fai su questo blog. Con il pretesto delle povere balene tu, tra le righe, attacchi l'America ed i centri di potere e difendi l'Afganistan, l'Iraq, l'Iran e tutti i fanatici che ci abitano. Non credo che tu sappia di quello che parli; Ammetto senza difficoltà che gli Americani possano stare sul gozzo a più di una persona per i più svariati motivi tuttavia... Perché non ti ci trasferisci un questi paesi se ti piacciono tanto? Probabilmente tu non ci hai mai messo piede in questi posti e non sai di cosa vai cianciando. Sei uno di quelli che si riempie la bocca con Berlusconi, i suoi soldi, i processi dei parlamentari e intanto se ne sta qui col culo al caldo: tu dici quello che ti pare senza essere perseguitato per quello che sei, per quello che pensi o per quello che fai ma non sei soddisfatto, e sputi sopra alla libertà che ti godi con il disprezzo di chi l'ha sempre data per scontata. Che hai capito dell'11 settembre? Che gli Americani cattivi sono partiti a fare la guerra nel mondo perché si annoiavano? E che cosa dovevano fare? calarsi le braghe come si fa qui in Italia quando ad un qualsiasi mussulmano viene in mente di togliere il Crocifisso dall'aula o la carne di maiale dalle mense? Dire "continuate pure? Buttate giù tutto prego?". Leggiti il Corano, basta la traduzione letterale e senza commenti per capire che siamo 2000 anni avanti a quella gente. Noi occidentali non "crediamo" di essere i migliori ma lo siamo e basta e quello che abbiamo in confronto a loro lo dimostra. Come mai in quei paesi la maggior parte della gente vive in miseria? Dirai populisticamente che siamo noi occidentali ad affamarli, mi pare di sentirti! Ma dove vanno a finire tutti i soldi che, ad esempio, gli regaliamo per il loro petrolio? Nelle tasche dei loro governanti -o farei meglio a dire dittatori - nelle loro faraoniche case con i cessi d'oro nella migliore delle ipotesi, altrimenti a finanziare armamenti e operazioni terroristiche. Perché non ci sfamano le loro povere popolazioni con i soldi che hanno? Noi con le nostre iniziative umanitarie dovremmo rimediare a tutto...e allora via, un sms per lo Tsunami in Indonesia e per i bambini malati di Aids in Africa, e per le vittime dei terremoti in Afganistan, in Turchia ecc. ecc. Anche noi in Italia abbiamo avuto catastrofi naturali, ed abbiamo tanti poveri disgraziati locali senza pensare a quelli con gli occhi a mandorla.. un sms per noi...chi lo manda? Un cazzo di nessuno. Infine ti dirò una cosa: di quanti politici di sinistra sotto processo ti rammenti? Se tu avessi giornalmente a che fare con i giudici come ho a che fare io per ragioni professionali ti renderesti conto che la vera disgrazia di questo paese sono loro e non Berlusconi, che, pur con tutti i suoi lati oscuri, é diventato il capro espiatorio di quesato decennio!
 
simonettanetta0
simonettanetta0 il 23/01/06 alle 15:26 via WEB
:(
 
cercogeologo38
cercogeologo38 il 23/01/06 alle 15:33 via WEB
mi unisco al tuo appello pero' mi arrabbio quando leggo certe risposte insulse. in concreto cosa si puo' fare x fermare questo scempio sulla natura... io penso che sarebbe inutile mandare le nostre firme ai governi come consigliano gli animalisti...(i politici ridono e pensano ai loro sporchi interessi) secondo me l'unica cosa sensata da fare e' quella di evitare di comprare qualsiasi prodotto che comporti delle sevizie sugli animali. non e' vero che nn possiamo fare a meno di certe cose... siamo noi i veri complici di questa violenza. per esempio tutti inorridiscono quando vedono alla tv le immagini dei poveri animali spellati vivi ma nessuno entrando al grande magazzino si domanda da dove arriva la striscia di pelo colorata che adorna il cappottino in vendita. lo compra e basta perche fa allegria. allora e' ora di finirla con questa ipocrisia e passare ai fatti concreti. se noi non compriamo loro non potranno piu' speculare sulla pelle di queste povere creature. SMETTIAMOLA DI FARE GLI IPOCRITI! patrizia
 
 
splassh
splassh il 23/01/06 alle 15:38 via WEB
torno a parlare perche se si parla di proteggere l'ambiente è un discorso di educazione civica e mi sta bene in uanto proteggiamo il nostro ambiente di vita..ma se si parla di ambientalismo...allora vi ricordo che le mucche non nascono con la cerniera peche noi possiamo farci scarpe borse e portafogli, che quando si ammazza un vitello piu del 70%lo buttiamo via perche se non è filetto non lo si mangia...QUESTA è IPOCRISIA...nessuno rinucia..però chiunque dice quanto è bello un ermellino nel bosco...ma qualcuno di quelli che legge si è mai alzato alle 5 per andare nel bosco a vederlo(io si!)..o lo vede nei documentari e lo accarezza sui colli di pelliccia delle proprie donne??
 
 
xgattoconglistivalix
xgattoconglistivalix il 23/01/06 alle 16:00 via WEB
Brava Patrizia. Ma pensa che ancora c'è della gente che non riesce a distinguere il pelo di gatto dal nylon. Io non so più come fare...
 
elison80
elison80 il 23/01/06 alle 16:06 via WEB
non ho parole, ma purtroppo ancora oggi...troppa è l'ignoranza della gente. Sono pienamente daccordo che qualsiasi specie sia da difendere.
 
NeverInMyName
NeverInMyName il 23/01/06 alle 16:26 via WEB
Sono contenta che in tanti stiano rispondendo al mio appello. Ringrazio ognuno di voi per il contributo che state dando. In particolare eli e patrizia. Anch'io ritengo che il modo concreto per fare qualcosa sia quello di boicottare tutti i prodotti che contengano estratti dagli animali barbaramente uccisi. E non parlo solo delle balene. E' così per le foche, per i delfini, per gli squali... A proposito di squali, sapete che per procurare ai cinesi la zuppa di pinne di pescecane(ma anche a tutti coloro che nel mondo vanno nei ristoranti per assaporare tale "prelibatezza")vengono uccisi ogni anno 10 milioni di squali (http://www.discovery-italia.com/squali/squali_in_pericolo/finning/index.shtml). Vengono letteralmente straziati, mutilati della pinna mentre tutto il resto della carne del corpo, pari al 95-99% dello squalo, viene buttata via. L'animale solitamente viene privato delle pinne quando è ancora in acqua e muore dissanguato. Se non è già morto,quando viene tirato a bordo è destinato ad una inutile agonìa. Ho fatto questo ennesimo esempio solo per dimostrare che dietro al mio impegno non c'è demagogia o ipocrisia (come qualche scettito mi è sembrato abbia affermato), ma vero interesse a sensibilizzare gli altri. Se ognuno di noi lo facesse, sarebbe già un passo avanti.
 
sim837
sim837 il 23/01/06 alle 16:29 via WEB
...vorrei poter utilizzare tutta la soffrenza che c'è dentro di me in questo momento per poter staccare le palle a tutti quelli che fanno male agli animali!!! Vi assicuro che farei una carneficina...
 
ubares2005
ubares2005 il 23/01/06 alle 16:42 via WEB
ciao, ciò che sconforta è x l'appunto questa ipocrisia di comodo,xchè al di là di chi uccide senza pietà, è soprattutto ancora più vergognoso la richiesta di mercato
 
cohiba1973
cohiba1973 il 23/01/06 alle 16:47 via WEB
Purtroppo quando un cetaceo si spiaggia o risale fiumi perdendo completamente il senso dell'orientamento è ormai spacciato. Quello che è successo a Willy(che non è affatto una balena, ma è molto più simile ad un delfino),rientra nelle leggi della natura: è selezione naturale. Era impossibile salvarla! Per quanto riguarda la caccia alle balene è ben altra storia e assai più grave! Giapponesi e Norvegesi hanno deciso di non aderire alla IWC (Commissione Baleniera Internazionale) esclusivamente per scopi di lucro e non di ricerca come vogliono far credere. Si dovrebbe imporre a livello mondiale il divieto di cacciare i cetacei, ma in acque internazionali ognuno fa come gli pare, perchè non esiste alcuna legge internazionale che possa imporre regole ai singoli Stati. Bisogna cambiare le leggi internazionali e attivare un controllo satellitare, cosa che si fa solo per spionaggio e guerre! Dal punto di vista esclusivamente biologico le balene sono un anello fondamentale della catena alimentare marina ed estinguerle significa portare gli oceani sempre più vicini al collasso ecologico! E poi come si può uccidere gli animali più belli e affascinanti del pianeta, come ci permettiamo di uccidere e portare all'estinzione specie che su questo pianeta ci vivono da molto più tempo di noi? Speriamo che tutto questo abbia fine al più presto, altrimenti molto presto le balene rimarrano solo un ricordo.
 
Quanzio
Quanzio il 23/01/06 alle 16:56 via WEB
....ma...dico...perché hanno aspettato tutto quel tempo per cercare di salvarlo? Se lo prendevano SUBITO e opportunamente "fasciato" lo trasportavano di peso nelle sue acque sarebbe stato tutto più semplice, e forse si sarebbe salvato. Invece, no. L'anno tirata per le stralunghe e non si sa il perché. Non è che quest'attrazione serviva per qualche fine commerciale???
 
strega6660
strega6660 il 23/01/06 alle 17:25 via WEB
Anch'io sono rimasta colpita dalla storia di questa piccola balena ed è' vero, come dice cohiba1973, che a quel punto non si poteva fare più niente, ne per lei nè'per le tante balene che finiscono spiaggiate. Perdono l'orientamento, si dice. Ma perchè? Siamo sempre noi, con i nostri radar e sonar e quant'altro immergiamo nei mari a rendere il mare "troppo rumoroso" per questi animali. Spionaggio? guerra? non sò, se ne parla troppo poco. Quanto all'amore e alla difesa degli animali, l'unica cosa sensata da fare è il boicottaggio. Pelli, pellicce, souvenir esotici, creme e cosmetici vari, alimenti e quant'altro. E publicizzare queste iniziative ovviamente, perchè abbiano una visibilità ed un seguito. Io seguo da anni Greenpeace e le sue iniziative, non sarà molto ma cerco di fare quanto mi è' concretamente possibile. Grazie a Neverinmyname per il suo blog che ha innescato delle prese di coscienza.
 
arke86
arke86 il 23/01/06 alle 17:28 via WEB
MA ANDATE TUTTI AFFANC*LO VERDI DEL CA**ZZO MA PORCA TROIA COSA VE NE FREGA DI UNA BALENA NEL TAMIGI????NON CAPITE UN TUBO...MI E ARRIVATO 1 SMS AL RISTORANTE CON LA NOTIZIA MI SONO PRESA MALE...AHAHAHHA DAI BUFFONI!!!! PIANTATELA VOI E IL VOSTRO GREEENPEACE VERDI DEL CA*ZO!!! DEFI*ENTI...ANIMALISTI DI M...
 
 
NeverInMyName
NeverInMyName il 23/01/06 alle 17:39 via WEB
Complimenti per la sensibilità e l'educazione. Se leggessi un po' di più e fossi un po' meno "fascista" forse potresti anche permetteri di esprimere giudizi!!!
 
   
japara
japara il 23/01/06 alle 23:36 via WEB
Personalmente sono di destra, forse fascista è eccessivo in questo caso, però ti assicuro che una insulsaggine come quella a cui hai risposto non sarei mai riuscito a scriverla e concordo in pieno con il tuo commento. Saluti
 
 
dionongiocaadadi
dionongiocaadadi il 23/01/06 alle 17:44 via WEB
probabilmente se quella balena avesse avuto il dono della parola sarebbe riuscita a fare un commento piu' intelligente di quanto sia riuscito/a a fare tu!
 
toffee23
toffee23 il 23/01/06 alle 17:32 via WEB
:(( Speravo tanto che si salvasse... Anche se indirettamente è sempre l'inquinamento che l'uomo produce a mettere a rischio gli altri esseri viventi. Le uniche armi che abbiamo a disposizione sono il boicottaggio, le campagne di sensibilizzazione e le petizioni... sperando che qualcosa cambi.
 
elena_f
elena_f il 23/01/06 alle 17:33 via WEB
secondo me meritavi molto di più di essere scelta come blog del giorno per il post n°54..Naturalmente è una mia opinione ma è sempre più evidente che i criteri di scelta sono il facile e soprattutto il popolare. Buona continuazione, ogni modo. Elena
 
 
NeverInMyName
NeverInMyName il 23/01/06 alle 17:51 via WEB
Cara Elena, ti ringrazio per il tuo intervento nonostante sia un po' critico. Se per sensibilizzare un po' di gente su un argomento che ritengo importante rischio di apparire "popolare" pazienza. L'importante è riuscire a raggiungere il più numero possibile di persone e cercare di farle riflettere... Io, nel mio piccolo, cerco di affrontare tutti quei temi che spesso vengono trattati con superficialità. Il sociale ovviamente è fondamentale per me, ma è pur vero che nella vita bisogna anche sapersi concedere qualche momento di "leggerezza" e di humor... A presto. Anto
 
Maxi.BO
Maxi.BO il 23/01/06 alle 17:53 via WEB
A MORTE I BRACCONIERI!!! VIVA LA NATURA, lei è vissuta bene , molto bene senza di noi!!!!! Da quando ci siamo noi, la sfruttiamo senza indugio, rispetto e quant'altro possa servire a preservarla, e, a preservarci!!! A MORTE L'UOMO!!!!!
 
estefina
estefina il 23/01/06 alle 18:00 via WEB
Giusto difendere le balene, l'ambiente e qualsiasi essere che vive o vegeta in questo mondo, a maggior ragione se non è nelle condizioni di potersi difendere. Il pianeta è diventato una schifezza e se vi ci abitano solo ignoranti&incivili potrà solo peggiorare...
 
freesex5
freesex5 il 23/01/06 alle 18:09 via WEB
Essere di destra non significa non amare gli animali.....credo sia più facile amare loro che gli altri "bipedi".....comunque grazie per quello che hai scritto con molta sensibilità e senza alcun accanimento o parolacce
 
 
NeverInMyName
NeverInMyName il 23/01/06 alle 18:21 via WEB
Non mi permetterei mai di offendere una persona solo perché è di destra (in generale non offendo mai...), il mio "fascista" era inteso come un aggettivo per definire un atteggiamento, l'atteggiamento di chiusura e intolleranza che ha mostrato il simpaticone di prima!
 
guitar22
guitar22 il 23/01/06 alle 18:33 via WEB
Ciao, io la penso come te e anche se nel mio blog parlo più di politica che di questi argomenti, sono rimasto molto colpito dal tuo articolo. Se non di dispiace inserirò il link al tuo articolo nel mio blog. Ciao
 
 
NeverInMyName
NeverInMyName il 23/01/06 alle 18:55 via WEB
Grazie. Anche i tuoi messaggi sono interessanti. E' importante essere in tanti ad affrontare sia argomenti che riguardano il sociale che la politica.
 
tuo.angelo.custode
tuo.angelo.custode il 23/01/06 alle 18:58 via WEB
è certo che qualunque mancanza di rispetto dell'uomo verso i suoi simili e verso la natura che ci nutre è un qualcosa di orribile....never in my name!!!
 
ma_rikas
ma_rikas il 23/01/06 alle 19:19 via WEB
A quanto pare qui dentro i veri " animali " chiedendo scusa alla specie... sono altri essere viventi!!! Ke razza brutta e schifosa... Dio Mio.. Cmq... NeverInMyNamy... approvo davvero..le tue parole... ed in questo mondo di pochismo e superficialità ... quell'essere invece ha messo tutta la sua forza per scampare ad una fine ingiusta! Purtroppo cosi' non e' stato... ed un grazie andrebbe a tutti gli uomini ke si sono impegnati per tentare di salvarla.. Tutto il mio disprezzo invece va a coloro che fanno di questo animale carne da macello per altri scopi... Sono con te... anke se poco posso fare!!! ANKE SE DA QUI... POKO POSSIAMO FARE!!! Marika
 
cercogeologo38
cercogeologo38 il 23/01/06 alle 20:10 via WEB
e' bello vedere tanta gente che ama sinceramente la natura e gli animali ma vi prego non fermiamoci qui perche' altrimenti tra 10 anni saremo ancora qui a fare commenti e basta. siamo arrivati nel 2006 e siamo allo stesso livello della preistoria. e' ora di fare qualcosa sul serio affinche la nostra (ex bella) terra non diventi un covo di sfruttatori e bracconieri. percio' ogni volta che vogliamo acquistare un oggetto o una merce facciamo marcia indietro e andiamo a vedere cosa c'e' a monte, facciamolo sul serio e non soltanto a parole. molti dicono: 'non e' colpa nostra ma della societa'.... ma la societa' nn e' una cosa astratta, la societa' e' fatta da ognuno di noi. e smettiamola una volta per tutte di farci incantare dalla pubblicita', dalle cazzate degli stilisti (guardate con quanta disinvoltura creano pellicce e oggetti per la casa sterminando miliardi di animali) e da tutta quella gentaglia che non si fa scrupolo di nulla pur di vendere qualcosa. cominciamo a cambiare noi se veramente vogliamo cambiare il mondo!!!!
 
FOX1974XXX
FOX1974XXX il 23/01/06 alle 20:51 via WEB
Ciao,ho letto più volte il tuo post e ho sbirciato alcuni commenti,forse i più lunghi;il tuo concetto lo condivido in pieno,anche io amo gli animali e oggi,quando l'uomo riesce ad andare su marte mi sembra assurdo non riesca a salvare una balena...sono rimasta un po' perplessa (ma rispetto sia chiaro) i commenti che argomentavano sull'11 settembre,Iraq etc...ok,ci sono problemi ben maggiori,ma a me il tuo post è sembrato molto chiaro e limitato al discorso balene e natura.L'11 settembre è stato un dramma che ha investito tutto il mondo,come la guerra del golfo e tante altre guerre eclatanti,ma se vogliamo parlare di drammi reali,quanti di noi sapevano che il 2005 era l'anno dedicato all'Africa? meditiamo che è meglio...un abbraccio fox
 
knek
knek il 23/01/06 alle 21:38 via WEB
www.nonlosapevo.it l'orrore creato dall'uomo non ha limiti, vi segnalo questo sito che tratta di un argomento che nn dovrebbe esistere, ma che purtroppo è realtà. Si parla di sofferenza inflitte agli animali e i particolare di cani e altri animali da pelliccia SCUOIATI VIVI in Cina e Giappone. All'apertura c'è un filmato che si può scegliere di non vedere o vedere solo in parte. Vi avviso è molto cruento ed io ci sono stato MOLTO male, ma purtrobbo è giusto e doveroso sapere. Molto si può fare, ma un inizio può essere firmare la petizione del sito, per favore dateci un'occhiata e poi decidete, una firma nn costa nulla. www.nonlosapevo.it
 
valeriobazzano
valeriobazzano il 23/01/06 alle 21:51 via WEB
IO CI SONO ANCHE QUI DI PIU DEGLI ALTRI LE BALENE NON HANNO FATTO DEL MALE A NESSUNO L'UOMO SI DOVREBBE VERGOGNARE DI QUSTA CACCIA ASSURDA PER QUANTO RIGUARDA WILLY E STATA UNA BALENA SFORTUNATA PERSA DA QUESTI MARI ORMAI INQUINATI L'UOMO IN QUESTO CASO NEL TAMIGI APPENA AVVISTATO SUBITO NON DOVEVANO PERDERE TEMPO E SALVARLO SENZA ASPETTARE 2 GIORNI E FARLO ARENARE PIU DI 10 VOLTE RAPIDO VELOCISSIMO SENZA PERDERE DEL TEMPO PREZIOSO E VERGOGNOSO STARE A GUARDARE SIAMO TUTTI COLPEVOLI IL MONDO INTERO E COLPEVOLE CHE STA A GUARDARE IO TIFAVO PER QUELLA BALENA CI TENOVO MOLTO CHI A SCRITTO QUESTO BLOG TI RICORDO CHE NON SEI SOLA CHE HA PIANTO DENTRO QUELLA POVERA E SFORTUNATA BALENA E NON SOLO ANCHE LA STRAGE DI BALENE RIPETO IL MONDO STA SOLO A GUARDARE NON SIAMO UMANI E CUORE NON NE ABBIAMO PENSANO SOLO AGLI AFFARI E I SOLDI RESTANO INDIFFERENTI A TUTTO QUESTO
 
fabpj
fabpj il 23/01/06 alle 21:56 via WEB
Complimenti per il post... mi unisco al tuo appello anche se forse sono le istituzioni che dovrebbero fare di piu' oppure avere potere per prendere decisioni in merito... Greenpeace fa tanto anche se quel tanto e' sempre purtroppo non abbastanza...
 
Orckidea
Orckidea il 23/01/06 alle 22:15 via WEB
farò arrabbiare un sacco di persone con questo messaggio, ma vorrei dire la mia. Premetto che amo gli animali, e non trovo giusto che gli uomini li ammazzino in certe maniere veramente atroci, come vedo in alcuni documentari televisivi, non mi pare giusto ammazzare 50 visoni perchè una donna debba portare la pelliccia per bellezza, e così via ... ma in generale credo che stiamo "umanizzando" troppo gli animali. Nessuno fa caso se dei leoni sbranano viva un'antilope? Non credo .. è naturale ... E io credo che sia altrettanto naturale usare gli animali per nutrire l'uomo. Non scatenatevi troppo su di me .. non voglio dire che son d'accordo a sterminare le balene ... ma è un cibo anche quello. Insomma .. se umanizziamo tutto .. finisce che a morire di fame siamo noi. Avete mai visto come trattano i pulcini, quei teneri cosini gialli, nelle "fabbriche" di polli??? Anche quella è una visione decisamente cruenta ... eppure il pollo lo mangiamo tutti ... a voi le pietre .. non tirate troppo forte ...;)
 
WHITESHARK01
WHITESHARK01 il 23/01/06 alle 23:13 via WEB
visto ke hai messo la foto di un esemplare giovane di squalo mako, ucciso solo per le sue pinne. Ricordo che nemmeno lui e la sua specie viaggia in buone acque. Aiutiamoli, anche semplicemente, rispettando il loro mondo. Ciao
 
 
NeverInMyName
NeverInMyName il 23/01/06 alle 23:29 via WEB
Lo so... se leggi il mio post delle 16,26 vedrai che ho parlato anche di finning. Ti abbraccio.
 
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