NeverInMyName

Ho votato questa maggioranza anche perchè non c'erano alternative, questo è il guaio dell'Italia, abbiamo solo dei politici di scarso livello ai quali solo l'apparato politico può dare possibilità di sopravivenza altrimenti il numero di disoccupati aumenterebbe a dismisura. Quelli che hanno qualche valore si perdono in giochetti sottobanco, qualcuno vorrebbe vedere in D'Alema un politico capace, a mio avviso pur avendo ottenuto qualche risultato è troppo calato nell'apparato per cui non mi dà quella fiducia che mi aspetto da un uomo delle istituzioni, basta ricordare con quale disinvoltura ha lasciato cadere il primo governo Prodi per prendere il suo posto, oppure come si è lasciato fregare da Berlusconi nella bicamerale. Prodi è stata una profonda delusione, non tanto per i risultati o la situazione attuale, ma per le goffe dichiarazioni alla stampa in varie occasioni in cui avrebbe fatto meglio stare zitto, non essendosi reso conto del danno che provocava lo metto in fila con gli altri. L'unico che mi ha sorpreso in modo positivo è Padoa Schioppa per la franchezza e onestà intellettuale come pure per le indubbie competenze. Da Prodi mi sarei aspettato più coraggio e determinazione anche nei confronti della maggioranza, specialmente quella parte che è in grado di condizionare i numeri al senato. Nei suoi panni con una maggioranza così debole e con le dichiarazioni che si sentivano, uno statista di spessore non avrebbe mai accettato l'incarico di governo senza prima avere assicurazioni solenni di poter portare a compimento il programma da tutti sottoscritto e dato fiducia al futuro presidente del consiglio di attuarlo a costo di tornare a votare, con un gesto del genere avrebbe riguadagnato tutti i consensi persi negli ultimi giorni. Qui penso interviene anche un problema culturale, pur avendo più competenza di Berlusconi dal punto di vista comportamentale è infantile. Oggi non sono in grado di fare previsioni, danni enormi sono stati fatti per cui un ritorno alle urne sarebbe sconfitta sicura e oggi di tutto abbiamo bisogno fuorchè di un ritorno di Berlusconi e della sua armata Brancaleone. Per poter formulare qualcosa aspetto gli eventi e le inevitabili metamorfosi che si produrranno da qui in poi.