NevroticaMente

Dove Parcheggerò Anima E Cuore?


 Ed è così, che viene dal freddo quell'aria di cristallo che taglia la faccia e ci serra i pugni nelle tasche e il fiato diventa denso come il fumo d'una vecchia locomotiva a vapore e che ci spinge nel mattino a camminare rapidi verso ogni nostra consueta destinazione.Fa freddo fuori e dentro le ossa,un freddo che ghiaccia anche i sentimenti quasi che il cuore o l'anima siano alimentati solo dal caldo della primavera e dell'estate.Che faremo noi durante questo lungo inverno? Faremo come le moto che parcheggiamo in garage in attesa che faccia più caldo?E dov'é questo luogo di parcheggio e di attesa? Dove troveremo un luogo sicuro per l'anima ed il cuore e che sia lontano dal gelo che ghiaccia ogni loro funzione?E sarò solo poi in questo rifugio? Ah saperlo!. Sapere le cose ancora prima che avvengano, che bellissima magia sarebbe: una stregoneria che alla fine ci potrebbe far perdere interesse per il futuro, per il destino e per le nuove primavere e per le estati future.Ed è così, che vengono dal freddo pensieri freddi ed occhi apertissimi verso quelle stagioni che ora sembrano così lontane, come amici che ci hanno lasciato per tornare chissà quando, ed noi, affaticati ma mai abbattuti cercheremo questo "parcheggio", da soli o con qualcuno ma con dentro la speranza che questo gelo, in fondo in fondo, non è così terribile e duraturo come sembra.