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appunti di viaggio. meglio raccontare che predicare. meglio "maestri" che "professori"

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RICERCHE

Post n°160 pubblicato il 24 Aprile 2011 da voltstud

RICORDANDO UN ARTISTA IMPEGNATO

prima o poi accadrà, ma oggi, spesso, è difficile crederci.

ci possono mettere in ginocchio, ma non possono annientarci.  

questa è una versione un pò più divertente.

la paura

IL CONFORMISMO....UN'IDIOZIA CONQUISTATA CON DOLORE E FATICA.

Fin da piccoli ci hanno insegnato che si è considerati "normali" se si è come gli altri. E così, alcuni giorni dopo la nosttra nascita, senza chiederci il permesso, veniamo battezzati. ( Gesù di Nazzaret fu battezzato in età adulta, scegliendo di farlo ). In questo caso cito Gesù come uomo e non come icona religiosa.

Poi a sette accade la stessa cosa con la prima comunione dei nostri figli per sentirci a posto con noi e insieme a tutti gli altri, anche se fino a quel punto nessuno, o quasi, ha mai parlato di Dio ai propri figli.

Poi, via via, forti di questo esempio, ci siamo uniformati ai bambini con cui giocavamo, ai compagni di classe, ai colleghi e conoscenze, abbiamo imparato a essere conformi e ben adattati alle esigenze dell'organizzazione sociale, paga di più in termini di riconoscimento. Essere se stessi e con il proprio modo di affrontare la vita si rischia di non essere considerati fino ad essere emarginati dal sistema. ( la grande punizione. in questo stato vivere costa più fatica ).

Ebbene. Io credo che tutti noi, tranne rarissimi casi, siamo stati educati e siamo cresciuti  in questa maniera. Però col tempo possiamo fare qualcosa per scrollarci di dosso questo peso che ci confonde, ci blocca e ci riempie di sensi di colpa. 

Essere anticonformista non vuol dire mancare di rispetto al prossimo, perchè non è quello che l'anticonformista vuole fare. Semmai è il conformista che sentendo dissonanza nel rapporto si sente offeso. Due anticonformisti che si incontrano potranno discutere anche animatamente, ma non si offenderanno mai e non si sentiranno mai offersi e alla fine proveranno ammirazione e grande rispetto reciproco.

Due conformisti che interagiscono prima o poi cadranno in una  confusione irritante perchè la loro interazione formale è stereotipata quando invece le loro coscienze vorrebbero spingersi fuori per manifestare la loro criticità. Alla fine le relazioni diventano poco interessanti e banali. Questo è flustrante. Però rassicurante perchè in questo modo si lacia sempre tutto formalmente e apparentemente pulito.  

Il conformismo è stato inventato dai movimenti di potere per poterci governare meglio. E quando hanno messo in atto questa strategia sapevano benissimo che con questo sistema, oltre a sentirci inadeguati se non conformi, ci saremmo controllati a vicenda distogliendoci del più nobile atteggiamento di essere noi stessi e lasciando che gli altri fossero loro stessi. Col conformismo noi ci controlliamo l'un l'altro e i poteri riescono a controllare meglio persone distratte a controllare il prossimo. E così ci distraiamo da ciò che siamo e non coltiviamo le nostre potenzialità spirituali e critiche. Le persone critiche non possono essere manipolate.

Io ho sempre fatto fatica tenere addosso questo abito . Certo anch'io sono un figlio del conformismo e ne subisco le conseguenze, ma credo almeno di essermi accorto, ed oggi cerco, con fatica, di togliermi questo abito che sento molto stretto e soffoca la mia vera natura. Anche se questo significa rischiare di vivere ai bordi. Però credo cha anche lì ci sia la possibilità di incontrare qualcuno....e poi non si sa mai, potrei  incontrare persone più interessanti :-)......

SCUSATE L'ATTEGGIAMENTO CRITICO CON CUI MI SONO ESPRESSO IN ALCUNI PASSAGGI.........ODDIO....NON SARO' MICA UN'ANTCONFORMISTA:-)....

perchè quando stiamo bene o siamo felici tendiamo a vergognarci al punto da sentirci in colpa?

sarà mica colpa del conformismo che ci possiede?.....

_______________________

QUANDO SI VUOLE STARE SOLI.....QUANDO CI SI SENTE SOLI.

QUANDO NESSUNO TI PUO' DARE NULLA, NONOSTANTE LA LORO BUONA VOLONTA'.

CAPITA, A VOLTE TROPPO SPESSO.

CONDIZIONI LATENTI CHE A VOLTE SI MANIFESTANO CON PREPOTENZA.

( ma sono solo momenti e fanno parte della costellazione delle nostre emozioni che ci aiutano a capire ed interpretare la nostra esistenza. Condizioni di cui non dispiacersi e da non temere. Anche queste condizioni ci aiuteranno a chiarire il nostro percorso )

 

 

 

BEH, CHE DIRE? ....MOSTRO SACRO?...

 

 

 

A VOLTE UN CANE DIVENTA LA MOTIVAZIONE PER ALZARSI AL MATTINO.

 

 

 

INFONDO E' DI QUESTO CHE SI TRATTA. NON C'E' NULLA DI COMPLICATO.

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