ON THE ROAD

RAGIONE, AMORE, FOLLIA, EROS.....

SONDAGGIO

di cosa si tratta?

come sono collegati fra loro?

come interagiscono fra loro?

come interagiscono per renderci la vita impossibile?

come dovrebbero interagire invece per renderla possibile?

io ho la mia tesi in merito, ma prima di pubblicarla mi piacerebbe condividere i vostri pareri.

chissà se attraverso la discussione di un argomento così profondo e complesso possiamo trovare risposte che ci possano aiutare a gestire meglio questi stati emozionali che governano la nostra esistenza...... 

Oggi 17-05-2010 farei un primo passo verso la comprensione di questo argomento…..

Voglio premettere che non sono un professore in filosofia e non voglio neppure arrogarmi la verità. la modalità espressiva che uso non vuole essere arroganza, ma solo modalità determinata perchè credo in quello che sostengo attraverso una mia opinione in merito costruita in anni di letture e osservazioni sull'argomento.

Prima di capire come interagiscono tra loro questi sentimenti emotivi e come dovrebbero farlo in modo corretto bisognerebbe capire cosa sono, la loro residenza simbolica e fisica e a cosa servono queste nostre condizioni sentimentali ed emozionali e soprattutto comprendere le loro specifiche funzioni.

Certo viene da chiedersi qual’ è il modo corretto. E semplice. Quando il risultato della loro interazione ci provoca serenità, equilibrio, benessere spirituale e fisico, quando non percepiamo timori e…insomma quando sentiamo che tutto sa di buono. Sicuramente la presenza di questo stato non può essere una condizione stabile perché è anche attraverso l’inquietudine che avviene la nostra evoluzione. Comunque se riusciamo ad essere più consapevoli di questi nostri stati sentimentali ed emozionali possiamo far rimanere con noi lo stato di serenità ed equilibrio più a lungo. E si sa che in uno stato di equilibrio le nostre scelte sono più efficaci e rapide, cioè potremmo essere più risoluti con consapevolezza. Che non è la risolutezza creata solo dalla ragione. Quella è una risolutezza temporanea e senza fondamenta.

Nella confusione si crea solo confusione.

Cominciamo col comprendere cos’è la ragione e dove risiede. Sicuramente tutti sappiamo dove risiede. Nel cervello, ovvio. Quindi la ragione è una condizione mentale. La ragione ci distingue fra tutti gli esseri animali e ci consente di poter interagire comprendendoci attraverso dei codici creati dalla ragione stessa. ( ad esempio. Se vediamo una persona che prende in mano una bottiglia d’acqua il nostro stato emotivo non si altera perché il codice mentale comune sa che quella persona userà quella bottiglia per bere l’acqua che vi è contenuta. Oppure se vediamo brandire un coltello da qualcuno mentre stiamo a tavola davanti a una bistecca noi resteremo sereni, altro codice mentale comune. Mentre se vediamo una persona brandire un coltello mentre attraversiamo una strada poco affollata la nostra tranquillità si altera mettendo in moto un’emozione di autodifesa, altra condizione mentale comune).

Comunque bisogna considerare che la mente non è la condizione più nobile e sincera che possediamo. Quando cerchiamo di affrontare e risolvere tutto con la mente spesso ci invischiamo nella confusione. Proprio perché la mente è limitata e spesso “mente”, come d'altronde anche gli altri sentimenti in questione. Chi pensa di governare la sua esistenza solo con la ragione è probabile, anzi direi certo, che la sua esistenza sarà difficoltosa e carica di contraddizioni e ripensamenti.

Il ruolo della mente ( raziocinio) è efficace se viene limitata al suo specifico uso e in collaborazione con la follia attraverso il sentimento dell’amore.

Cos’è invece la follia? Dove risiede? A cosa serve?..............

La follia è quel sentimento che ci permette di osare, di andare oltre. È quel sentimento che ci distingue da tutti gli altri. Utilizzando la follia possiamo determinare la nostra personalità. Nella ragione non esiste il germe della personalità. La ragione, come accennato, ci uniforma attraverso dei codici ed è per questo che spesso incontriamo persone che ci sembrano scontate o banali oppure noiose. Tutto ciò che sta nella ragione lo troviamo poco interessante. Quando capita il contrario vuol dire che stiamo percependo la follia dell’interlocutore che si manifesta attraverso l’intelletto. Questo accade quando due persone riescono a stimolare a vicenda la visione delle proprie follie. Ecco che a questo punto si manifesta una situazione erotica. Bisogna però chiarire che l’erotismo non è come tanti pensano una questione di sesso. Diciamo che il sesso fa parte delle decine di sentimenti contenuti in una situazione erotica. per situazione erotica intendo una condizione dove tutti i sensi e stati emotivi si mettono in moto. Dove c’è erotismo si mette in atto un processo di creazione. Questo accade in tutti gli ambiti. Ad esempio,  un professore che userà ragione e follia nell’insegnare la propria materia  risulterà molto interessante e stimolerà i ragazzi al coinvolgimento passionale attraverso la creazione di una situazione erotica. ( guardiamo per esempio il film” L’attimo fuggente” ). Il professore che invece userà solo la ragione trasmetterà  nozioni spesso noiose o quantomeno poco entusiasmanti, perché non riuscirà a creare una situazione erotica senza la follia. Solitamente i professori che riescono a creare una situazione di erotismo sono quelli che insegnano materie umanistiche, al contrario di quelli che insegnano materie come la matematica ad esempio. Potrei fare decine di esempi di situazioni erotiche.     Certo, come la ragione, la follia non deve essere l’unica condizione che ci governa altrimenti rischiamo di commettere atti distruttivi e/o autodistruttivi. La follia risiede nell’organo più nobile e sincero che possediamo, il cuore. Essa deve essere utilizzata con equilibrio e perché questo possa accadere deve agire collaborando con la ragione che troverà a sua volta equilibrio interagendo con la follia. Ragione e follia non sono compatibili, ma una senza l’altra non possono produrre erotismo.

Ma cosa o chi può creare il collegamento tra questi due stati emozionali senza che uno prevalga sull’altro? ……. L’amore!.... L’amore inteso come quel sentimento che appassiona. Che appassiona ad una professione o ad un lavoro o ancora ad un progetto oppure a una persona, che sia essa un amico, un collega, un uomo, una donna. L’amore fa si che ragione e follia possano essere manifestati con equilibrio. E quando questo accade si crea una situazione erotica che ci intriga e ci fa sentire al posto giusto.

In conclusione credo che la maggior parte degli esseri umani, sicuramente me compreso, facciano fatica a creare questa condizione perché spesso intrappolati solo nella propria ragione o nella propria follia. Comunque penso anche che non sia poi così difficile armonizzare il nostro stato per vivere bene insieme agl’altri e con se stessi. Bisogna semplicemente comprendere che ragione e follia vanno utilizzate sempre e comunque, ma questo può accadere solo se abbiamo il coraggio di amare senza condizioni, ma solo per il gusto di amare.

Questi argomenti possono essere articolati per decine se non centinaia di pagine, ma questo lo lasciamo fare alle persone competenti. Io mi sono limitato a voler esprimere e condividere con voi quelle poche nozioni che ho acquisito curiosando qua e là nel percorso della mia esistenza…..