UDINE, 10 settembre - L'Italia batte la Georgia 2-0 grazie ad una doppietta di De Rossi. Con questo risultato gli azzurri comandano il girone 8 a punteggio pieno.
LIPPI - Il tecnico azzurro è soddisfatto dopo la vittoria ottenuta al Friuli: «C'è stato qualche miglioramento rispetto a Cipro. Va bene così, a fari spenti, però con sei punti. Ci è capitato di tutto. Abbiamo perso giocatori anche in maniera abbastanza incredibile. Se pensiamo agli infortuni -ha detto il ct alla Rai - ne usciamo con due risultati importanti. Adesso andiamo a casa. Cresceremo e tra un mese ritorneremo con cinque sei partite nelle gambe. È stata una vittoria sofferta, ma così è più bello. La dedichiamo a Gattuso, Gamberini e Grosso».
DE ROSSI - Il centrocampista della Roma subito dopo la doppietta contro al Georgia: «La dedico a mio suocero che non c'è più. Il pensiero è per lui. Non sono stati giorni facili per me, ma soprattutto per le persone che gli erano più vicine come mia moglie». De Rossi analizza le difficoltà incontrate dalla squadra contro Cipro e Georgia: «Si fa fatica per la condizione fisica, per il caldo. Non è retorica, ma non ci sono più squadre materasso. L'abbiamo visto con Cipro, dove abbiamo vinto non meritandolo e anche stasera abbiamo avuto difficoltà con la Georgia». Sulla convivenza con Pirlo: «Io e lui? Non ho mai visto tutti questi problemi. È un amico e secondo me è il centrocampista più forte del mondo, quindi non ci sono problemi». Sul primo gol: «Il tiro? Quando arrivo in quella zona ci provo. Guardo anche se c'è qualcuno cui passare la palla. In questo caso ho dribblato e ho tirato». Infine il centrocampista conclude con l'idea di anticipare il calendario delle nazionali: «Arrivare a queste partite con un po' più di preparazione non sarebbe male, ma significherebbe anche fare meno vacanze e con una stagione così dura non so che cosa è peggio».
LEGROTTAGLIE - Dopo il dubbio della vigilia, il difensore della Juve è riuscito a recuperare dall'infortunio e a giocare una gara praticamente perfetta: «Oggi siamo partiti benissimo e nei primi 25 minuti siamo stati col baricentro alto e non abbiamo dato loro spazio. Poi non ce l'abbiamo più fatta fisicamente e loro sono venuti fuori avendo però una sola grossa occasione. Tutto sommato -ha detto alla RAi - visto il periodo con la condizione non ottimale penso sia stata una buona gara. Il mio futuro in nazionale? Io vado avanti per la mia strada. Nel calcio non ci sono raccomandazioni: parla solo il campo. Dipende solo da me e da Dio».
IL TABELLINO:
Italia (4-1-4-1): Buffon; Zambrotta, Cannavaro, Legrottaglie, Dossena; De Rossi; Camoranesi, Pirlo (1' st Palombo), Aquilani, Di Natale (11' st Del Piero); Toni (25' st Iaquinta).
A disp. De Sanctis, Barzagli, Cassetti, Gilardino. Ct Lippi
Georgia (4-5-1): Loria; Lobjanidze, Salukvadze, Kaladze, Eliava (1' st Kvirkvelia); Kenia, Menteshashvili (23' st Odikadze), Khmaladze, Kobiashvili, Iashvili; Mchedlidze (10' st Siradze).
A disp. Kvaskhvadze, Kvakhadze, Shashiashvili, Aleksidze. Ct Cuper
Arbitro: Einwaller (Austria)
Marcatore: 17' pt e 45' st De Rossi
Note: ammoniti Pirlo, Aquilani, Kenia.
Recupero 2' pt, 4' st.
Spettatori 22.900 per un incasso di 528.340 euro
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