Il 13 Novembre i best 8 di questa stagione spereranno di non trovare come avversario il croato di ferro Ivan Ljiubicic. I risultati di quest' anno non sempre costanti ma sempre ad alti livelli costituiscono la mancanza di punti di riferimento sul vero stato di forma del prossimo finalista in Davis. Comunque finisca quest' anno penso si possa ritenere soddisfatto per tutti i felici risultati ottenuti...Roger Federer , al secolo il "cannibale" , viene da un infortunio al piede che lo ha tenuto fermo ( ma solo precauzionalmente ) per gli appuntamenti di Madrid e Parigi-Bercy che verosimilmente avrebbe vinto , trasformando così la corsa ai TMS una sfida a 2 con l'ercole tennistico Rafael Nadal. Se gioca blandamente vince a mani basse. Se il piede non tiene gli altri possono sperare , Forse....Nadal? In molti sono a chiedersi in quale stato reale versi il tennista di Manacor. Alla vigilia di Madrid aveva pronosticato solo la partecipazione ai primi round del torneo spagnolo a causa di un' infiammazione al ginocchio particolarmente fastidiosa. Poi qualcosa è cambiato , ha stretto i denti , abbassato la testa e ha cominciato a remare fino a vincere in 5 set la finale dopo aver perso i primi 2 contro "Ivan il terribile". Se l' infiammazione non lo danneggerà particolarmente può fare il vuoto. Se arriverà in finale con Roger , allora sarà una partita a parte , da una parte ci sarà il desiderio di vendetta dell' elvetico dopo lo smacco subito al Roland Garros , dall' altra la voglia dello spagnolo di dimostrare che è il più forte sempre e comunque. Insomma si vedrà...Andy Roddick , Mr 244 km/h , è senza dubbio la delusione del circuito in quanto ad aspettative disattese. Certo i 5 tornei e la finale a wimbledon messi in saccoccia non sono da buttar via , ma i suoi limiti di gioco sono apparsi molto evidenti quest' anno: finchè si parla di dritto e servizio possiamo solo innchinarci ma quando gioca sul rovescio non si sa mai se la palla finirà dentro il campo. Sampras lo ha pubblicamente escluso dai fantastici 4... Vedremo se la voglia di riscatto lo porterà a dare il tutto per tutto nel rush finale.Il Kid di Las Vegas è sempre lì , dimostrazione del fatto che l' esperienza in questo sport paga , eccome!!! Pim Pum Pam a 35 anni finale agli US open , senza contare la costanza del piccolo Andre Agassi... Immenso. A Shangai contro i più o meno baldi giovani potra poco nulla salvo sorprese a cui ormai ci ha abituato.Nikolay Davydenko Ha ormai finito la benzina dopo una prima parte di stagione devastante per costanza. Non dovrebbe dare molti problemi ai big delle finali cinesi.Discorso a parte per "El Mago" Guillermo coria che zitto zitto quest' anno sulla sua superficie preferita ( Terra ) ha dato più dolori che gioie ai suoi sostenitori. I 2 colpi bassi subiti a Montecarlo e a Roma lo hanno spodestato dal titolo di re della terra rossa. Non dovrebbe proprio fare exploit clamorosi.Chiudiamo con Gaston Gaudio che quest' anno ha raccolto solo un succeso a Gstaad ( SWI ). Nelle finali solo per caso non è meritevole della sua presenza.
L'incognita
Il 13 Novembre i best 8 di questa stagione spereranno di non trovare come avversario il croato di ferro Ivan Ljiubicic. I risultati di quest' anno non sempre costanti ma sempre ad alti livelli costituiscono la mancanza di punti di riferimento sul vero stato di forma del prossimo finalista in Davis. Comunque finisca quest' anno penso si possa ritenere soddisfatto per tutti i felici risultati ottenuti...Roger Federer , al secolo il "cannibale" , viene da un infortunio al piede che lo ha tenuto fermo ( ma solo precauzionalmente ) per gli appuntamenti di Madrid e Parigi-Bercy che verosimilmente avrebbe vinto , trasformando così la corsa ai TMS una sfida a 2 con l'ercole tennistico Rafael Nadal. Se gioca blandamente vince a mani basse. Se il piede non tiene gli altri possono sperare , Forse....Nadal? In molti sono a chiedersi in quale stato reale versi il tennista di Manacor. Alla vigilia di Madrid aveva pronosticato solo la partecipazione ai primi round del torneo spagnolo a causa di un' infiammazione al ginocchio particolarmente fastidiosa. Poi qualcosa è cambiato , ha stretto i denti , abbassato la testa e ha cominciato a remare fino a vincere in 5 set la finale dopo aver perso i primi 2 contro "Ivan il terribile". Se l' infiammazione non lo danneggerà particolarmente può fare il vuoto. Se arriverà in finale con Roger , allora sarà una partita a parte , da una parte ci sarà il desiderio di vendetta dell' elvetico dopo lo smacco subito al Roland Garros , dall' altra la voglia dello spagnolo di dimostrare che è il più forte sempre e comunque. Insomma si vedrà...Andy Roddick , Mr 244 km/h , è senza dubbio la delusione del circuito in quanto ad aspettative disattese. Certo i 5 tornei e la finale a wimbledon messi in saccoccia non sono da buttar via , ma i suoi limiti di gioco sono apparsi molto evidenti quest' anno: finchè si parla di dritto e servizio possiamo solo innchinarci ma quando gioca sul rovescio non si sa mai se la palla finirà dentro il campo. Sampras lo ha pubblicamente escluso dai fantastici 4... Vedremo se la voglia di riscatto lo porterà a dare il tutto per tutto nel rush finale.Il Kid di Las Vegas è sempre lì , dimostrazione del fatto che l' esperienza in questo sport paga , eccome!!! Pim Pum Pam a 35 anni finale agli US open , senza contare la costanza del piccolo Andre Agassi... Immenso. A Shangai contro i più o meno baldi giovani potra poco nulla salvo sorprese a cui ormai ci ha abituato.Nikolay Davydenko Ha ormai finito la benzina dopo una prima parte di stagione devastante per costanza. Non dovrebbe dare molti problemi ai big delle finali cinesi.Discorso a parte per "El Mago" Guillermo coria che zitto zitto quest' anno sulla sua superficie preferita ( Terra ) ha dato più dolori che gioie ai suoi sostenitori. I 2 colpi bassi subiti a Montecarlo e a Roma lo hanno spodestato dal titolo di re della terra rossa. Non dovrebbe proprio fare exploit clamorosi.Chiudiamo con Gaston Gaudio che quest' anno ha raccolto solo un succeso a Gstaad ( SWI ). Nelle finali solo per caso non è meritevole della sua presenza.