Nicka

Tutto il mondo è paese ... delle mezze verità?


A volte capita di "sentire" una canzone, senza "ascoltarla". Capita quando la musica è solo un sottofondo e noi siamo concentrati in tutt'altre cose. Questa mattina, invece, mentre ero imbottigliata nel traffico, e non avendo altro da fare (se non inveire contro chi ha deciso di iniziare i lavori di realizzazione di un'altra inutile rotatoria), ascoltavo con sufficiente attenzione una trasmissione radiofonica. Ad un certo punto la radio ha trasmesso la canzone "In Italia" di Fabri Fibra e Gianna Nannini.  L'avevo sempre giudicata piacevole, musicale, e anche questa mattina ne ho apprezzato il ritmo, ma ascoltando le parole...Non so se questa canzone ha lo scopo di descrivere la realtà attuale italiana. Certo riesce a metterne in mostra le contraddizioni, ma in modo un po' superficiale. Mi appare come se fosse descritta da uno che non vive questa realtà, ma cerca di conoscerla attraverso i giornali, attraverso i film, attraverso quello che sente dire di lei. Insomma una serie di luoghi comuni, una visione del Bel Paese fatta dall'esterno, in netta contrapposizione con il ritornello: "sei nato e morto qua..."Allora mi sono chiesta se la stessa cosa poteva essere fatta per gli altri Stati. Se guardiamo i film americani, sai quante contraddizioni troviamo anche lì? E forse il titolo di "paese delle mezze verità" si addice anche agli States. Questo solo per fare un esempio.Allora forse lo scopo della canzone era questo? Descrivere una realtà generica e dimostrare come  tutto il mondo  è "paese delle mezze verità"?Mi rivolgo ai fans dei due interpreti, che magari li conoscono meglio e possono dire la loro..Ciao,Nicka