Mò ci provo pure io

Post N° 14


Oh oggi giorno libero e mi sono alzata alle 5 così il giorno è più lungo. Mi sono infilata il mio bel prendi solino a puà e mi sono andata a fare una bella passeggiata sulla spiaggia da Bellaria a Igea così mantengo in forma! A passo svelto è una bella fatica che dopo un po’ c’avevo il fiatone così mi sono seduta su un pedalò ben neanche due minuti e arriva un signore che mi ha detto Piacere Lino e mi ha chiesto se disturbava. Cosa volete che gli dica? Gli ho detto Ma no si accomodi pure che tanto ci stiamo tutti e due! E così ha cominciato a raccontare che è un sportivo e che tutti i giorni si fa 20 chilometri a piedi, bè però si vede sapete? c’ ha 70 anni e ne dimostra 50! Un più bell’uomo vè con ancora i muscoli che quando si muoveva gli si gonfiavano a me mi sa che lo faceva apposta per vantarsi però era roba sua davvero proprio un bello spettacolo! Ben neanche cinque minuti e ha cominciato a farmi i complimenti che di donne belle come me in giro non ce ne sono e che poi son gentile, mò non gli avessi mai detto che faccio la sfoglia alla pensione Regina che cercava giusto un ristorante dove andare a mangiare perché lui ha preso un appartamento con suo amico! Alè tombola adesso chi se lo toglie più dai piedi! Dopo mi ha offerto il caffè al bar e ha insistito tanto che mi è toccato di mangiarmi anche la briosc che dentro c’ aveva la marmellata che a a me mi ha sempre fatto schifo, ben non potevo mica mandarla giù e non sapevo dove sputarla così son scappata di corsa alla tualett così ci ho fatto anche una bella figura! Finale della storia oggi viene a mangiare che mi è toccato anche di ricordarmi il menù a memoria che lo ha voluto sapere e si porta dietro anche il suo amico. Io agli uomini non ci penso neanche e poi con sto caldo è meglio lasciar perdere! Mò mi sono un po’ preoccupata perché il giorno libero mangio con i forestieri al tavolo della sala da pranzo e mi toccava di sorbirmeli da sola allora ho già che bello e tlefonato alla Rina e alla Gina che vengono giù che devo presentaglieli lui e il suo amico. Mò guarda ben stavolta non c’avevano niente da fare liberissime!! Solo che c’era il problema della macchina che il signor Fernando è alle terme mannaggia! allora ho chiamato Giovanni che poverino era appena andato a letto e gli ho detto Fa ben un piacere alla tua zia accompagna le due zitelle qui da me che c’ho da liberami di due uomini così gli e li affibbio a loro! Due zia? Oi due! dimmi mò come faccio? E’ troppo bravo, si è messo a ridere che mi sono anche un po’ risentita mò lui mi ha detto Ben mò zia rido per le zitelle! O’ meno male mi sembrava strano che il mio Giovannino ce l’ha con me! Ormai son qua che arrivano che gli ho preparato anche un bell’aperitivo i salatini il salame e le olive! O’ più di così!