°Il Pensatoio°

Uno sguardo dentro


E dopo quasi un anno, torno. E' un po' ridicola come cosa, lo so, ma mi ero dimenticata di dire che oltre ad essere molto duttile, ancor di più sono volubile, e così piena di progetti e di vie da voler seguire, da trovarmi piuttosto spesso con un nulla tra le dita, ma mille progetti iniziati e non portati avanti. Dovrei essere più responsabile, e dirmi che se devo seguire un percorso, devo imparare ad essere più testarda. Ci sono poche cose nella mia vita che non si devono toccare, ma sono due o tre. Tutto il resto è metamorfosi e sperimentazione, nella mia mente, seppur in costante cerca di un'ancorazione che mi aiuti a dirigermi verso l'orizzonte che ho scelto. Non ne sono capace, per ora. Per ora osservo, fin troppo osservo, e penso in continuazione, anche quando sarebbe meglio non farlo e lasciarsi andare, accontentando continuamente la mia indole di filosofA da quattro soldi.Nel sesso poi, penso anche quando faccio sesso. Non chiudo quasi mai gli occhi in quei momenti. Voglio guardare, toccare e assaggiare, godermi ogni attimo di un viaggio che può essere dolcissimo anche nelle situazioni più squallide. E' una cosa che mi sorprende ogni volta, vedere le smorfie del mio uomo, la sua bocca semi aperta, i respiri affannosi. In quei momenti lo guardo, e lui anche guarda me, godendo di ogni mio pensiero, di ogni parola che non direi mai, mai, se non mentre faccio sesso. Eppure rimango sempre nel mio universo privato, anche in quei momenti. Anche quando lui riesce ad annullare completamente la mia volontà e sembra che io boccheggi per lui. Vorrei che non fosse così. Sarebbe più giusto aver qualcuno che sappia possedere prima nella mente, che nel corpo. Sarebbe più bello se qualcuno divorasse i miei pensieri, prima che la pelle del mio seno.Che cosa vuol dire, possedere, veramente?