Sollazzarsi, riposarsi, sistemare casa, fare la spesa, fare le lavatrici, stendere i panni, leggere, vedere qualche film, giocare con i nipoti, tenere a riposo gli occhi, tallonare il coniuge per qualche carezza extra, vedere il gran premio, biastimare perchè la Ferrari ha perso il Mondiale, raccogliere le foglie cadute dell'albero del vicino in giardino, ingurgitare schifezze, pentirsi di aver ingurgitato schifezze, vegetare sul divano, sulle sedie in cucina, sul letto, sulla panchina in giardino, sul primo gradino della scala che porta sopra, tentare di appendere un quadro e lasciare un bel buchetto nell'intonaco, dare l'acqua alle piante, ma che acqua dai che piove come dio la manda ma ormai è troppo tardi gliel'ho data, pazienza, fare un dolce e vederlo sgonfiarsi perchè tirato via troppo presto, biastimare perchè il dolce non è riuscito bene Miss Dolcettini stavolta ha toppato alla grande tzuc, bere il tè, fare il bagno, raccogliere qualche limone dal limone e lasciare il chinotto sul chinotto che non è un mandarino anche se lo sembra, mettersi il collirio ogni tre per due, mandare un sms al bell'uomo perchè si degni di esaminare gli occhietti doloranti, passare in ufficio alle 10 di sabato mattina interrompendo il sacro rito della colazione sabatiana perchè, miseriaccia ladra, mio fratello tiene il cll staccato, furbo lui, un fornitore ha finito del materiale, e pure di sabato lavora acciderba ma va bene così in fondo è nel mio interesse e ciccia però, tocca sgobbà sempre a me, che palle la vita qualche volta però il week end è benedetto evviva mille volte il week end vogliamo mica paragonarlo al lunedì' specie un lunedì come questo che inspiegabilmente salta pure la corrente e mi fa perdere il lavoro fatto, quasi quasi me ne vado a prendere un caffè anche se ho smesso di prendere tanti caffè come prima, ormai ho smesso praticamente tutto quello che fa male, fumare, bere il caffè, peccato che non abbia smesso anche di mangiare, ma mica posso smettere di fare tutto sennò dopo sarei troppo perfetta e la perfezione non è di questo mondo infame ma bellissimo che di vita ne da una sola, che io sappia, quanto meno non ho coscienza di altre, non come Nim, nemmeno come Ale, quindi bene che ci si goda questa di vita, compresi i lunedì che tanto tutto sommato durano poco e poi stasera devo andare dal bell'uomo che finalmente stamattina s'è degnato di darmi una risposta all'sms, mannaggia a lui, mi mandi un messaggino vedrà che le rispondo sì, cazzo, ma quando, e se nel frattempo il problema fosse davvero grave e se i miei occhi fossero irreparabilmente danneggiati, io che dovrei fargli poi, comunque vabbè alla fine m'ha risposto, gli occhi bucano ma non credo sia grave lo spero insomma diamine e quindi vado peccato solo che mi abbia detto di andare alle 19 proprio all'ora in cui avrei acqua gym, uffa, avevo deciso di riandarci oggi, dopo tutte queste settimane di pausa, e sì che ne ho bisogno, se mi fermo sono perduta, vedi poi che paranoie saltano fuori?Sopravvivere ad un week end può essere un affare piuttosto impegnativo.
Ed il lunedì arrivò.
Sollazzarsi, riposarsi, sistemare casa, fare la spesa, fare le lavatrici, stendere i panni, leggere, vedere qualche film, giocare con i nipoti, tenere a riposo gli occhi, tallonare il coniuge per qualche carezza extra, vedere il gran premio, biastimare perchè la Ferrari ha perso il Mondiale, raccogliere le foglie cadute dell'albero del vicino in giardino, ingurgitare schifezze, pentirsi di aver ingurgitato schifezze, vegetare sul divano, sulle sedie in cucina, sul letto, sulla panchina in giardino, sul primo gradino della scala che porta sopra, tentare di appendere un quadro e lasciare un bel buchetto nell'intonaco, dare l'acqua alle piante, ma che acqua dai che piove come dio la manda ma ormai è troppo tardi gliel'ho data, pazienza, fare un dolce e vederlo sgonfiarsi perchè tirato via troppo presto, biastimare perchè il dolce non è riuscito bene Miss Dolcettini stavolta ha toppato alla grande tzuc, bere il tè, fare il bagno, raccogliere qualche limone dal limone e lasciare il chinotto sul chinotto che non è un mandarino anche se lo sembra, mettersi il collirio ogni tre per due, mandare un sms al bell'uomo perchè si degni di esaminare gli occhietti doloranti, passare in ufficio alle 10 di sabato mattina interrompendo il sacro rito della colazione sabatiana perchè, miseriaccia ladra, mio fratello tiene il cll staccato, furbo lui, un fornitore ha finito del materiale, e pure di sabato lavora acciderba ma va bene così in fondo è nel mio interesse e ciccia però, tocca sgobbà sempre a me, che palle la vita qualche volta però il week end è benedetto evviva mille volte il week end vogliamo mica paragonarlo al lunedì' specie un lunedì come questo che inspiegabilmente salta pure la corrente e mi fa perdere il lavoro fatto, quasi quasi me ne vado a prendere un caffè anche se ho smesso di prendere tanti caffè come prima, ormai ho smesso praticamente tutto quello che fa male, fumare, bere il caffè, peccato che non abbia smesso anche di mangiare, ma mica posso smettere di fare tutto sennò dopo sarei troppo perfetta e la perfezione non è di questo mondo infame ma bellissimo che di vita ne da una sola, che io sappia, quanto meno non ho coscienza di altre, non come Nim, nemmeno come Ale, quindi bene che ci si goda questa di vita, compresi i lunedì che tanto tutto sommato durano poco e poi stasera devo andare dal bell'uomo che finalmente stamattina s'è degnato di darmi una risposta all'sms, mannaggia a lui, mi mandi un messaggino vedrà che le rispondo sì, cazzo, ma quando, e se nel frattempo il problema fosse davvero grave e se i miei occhi fossero irreparabilmente danneggiati, io che dovrei fargli poi, comunque vabbè alla fine m'ha risposto, gli occhi bucano ma non credo sia grave lo spero insomma diamine e quindi vado peccato solo che mi abbia detto di andare alle 19 proprio all'ora in cui avrei acqua gym, uffa, avevo deciso di riandarci oggi, dopo tutte queste settimane di pausa, e sì che ne ho bisogno, se mi fermo sono perduta, vedi poi che paranoie saltano fuori?Sopravvivere ad un week end può essere un affare piuttosto impegnativo.