Ninive

Shakespeare . Sonetto


Prendi tutti i miei amori, amore, sì, prendili tutti,e cosa avrai di più di quanto avevi prima?Nessun amore, amor mio, che tu possa chiamare amore vero:tutto il mio era tuo prima che tu avessi questo in più.Se per amor mio, dunque, tu ricevi il mio amore,non posso biasimarti perché fai uso del mio amore;ma sii biasimato se inganni te stesso, assaggiandocon ostinata voglia quel che tu stesso rifiuti.Ti perdono il tuo furto, ladro gentile,anche se tu mi rubi tutto il mio povero avere:eppure amore sa com’è più grande pena sopportareil torto dell’amore che non l’atteso insulto dell’odio.Grazia lasciva, dove ogni male si mostra bene,uccidimi di spregi, ma noi non dobbiamo essere nemici.mi sembrava carino... R.M.