QuattroCaniPerStrada

Post N° 190


Si chiama Ciro, o meglio, lo abbiamo chiamato Ciro poichè il suo nome non lo conosciamo. Ma conosciamo le sofferenze e le ferite profonde ben visibili sul suo corpo. Guardate la foto: questo è il suo collo e la profonda ferita che gli squarcia la gola è la conseguenza di un collare di ferro troppo stretto che gli ha tagliato la pelle e lacerato la carne. Arriva dalla strada, frutto di un abbandono di qualche vigliacco "amico umano" che non sapeva più che farsene. Girava da sette giorni per le vie del paese, diffidente con tutti. Accettava il cibo che persone sensibili glielo offrivano ma solo se queste rimanevano a debita distanza. Ho avuto la segnalazione il giorno dopo il suo avvistamento e da allora io e altre ragazze del posto abbiamo iniziato un serrato pedinamento. Tutto si è svolto nella massima calma: a turno si andava a dargli da mangiare e si rimaneva a poca distanza da lui parlandogli con voce tranquilla ma senza mai fare mosse azzardate. Poi questa mattina è avvenuto, se così si può dire, il miracolo. Ciro era all'angolo della strada, vicino ad una colonna che aspettava la pappa. Mi sono avvicinata, l'ho salutato e ho allungato la mano verso il suo muso. Solitamente la bestiola a questo punta fuggiva via di qualche metro, ma questa volta non si è mosso. Ho allungato la mano sulla testa e l'ho accarezzato. Non ci crederete ma mi sono messa a piangere. Lacrime di sollievo e di gioia, perchè da quel momento avevo capito che Ciro si stava fidando di me. Mi sono chinata vicino a lui e l'ho abbracciato. I passanti mi guardavano allibiti, qualcuno ha detto:- Ci sei riuscita, ma come hai fatto?- Non avevo fatto nulla, solo ho cercato di non tradirlo. Lui stava seduto, tranquillo e mi fissava con i suoi grandi occhioni scuri. E' stato allora che mi sono accorta della ferita. Forse stanco e stremato dal dolore questo povero cane ha deciso di credere ancora nell'uomo. Nel suo sguardo ho letto una richiesta di aiuto quasi disperata. Si è fatto mettere in macchina senza alcuna protesta e siamo andati di corsa dal vet. Una visita accurata, le cure del caso e la pulizia della ferita, nella quale si intravedeva la ruggine che solcava la carne. Ciro non si è mosso per tutto il tempo: sempre con gli occhi fissi sul vet, si è lasciato fare tutto senza un lamento, anche quando la pinza ha estratto una specie di piccolo chiodo nella carne nascosto dal pelo.. Chissà quanto male avrà patito e forse cominciava a sentire un certo sollievo. Ora Ciro è al sicuro: non dovrà preoccuparsi mai più di strade trafficate o di umani bastardi. Non avete idea di quanto sia dolce, ubbidiente e tranquillo. Un compagno ideale e un fedele amico per una famiglia responsabile che lo sappia veramente amare. Sono aperte le adozioni a distanza per questo sfortunato cagnolino, che ci aiuteranno a sostenere le spese veterinarie che dovremo affrontare. Anche un piccolo contributo sarà sempre molto gradito. Quando sarà guarito ci impegneremo anche attraverso il vostro aiuto a trovargli un'adozione sicura. Ciro si aggiunge a tutti gli altri nostri animali reduci da abbandoni e maltrattamenti. Abbiamo bisogno di aiuti. Le spese per le pensioni e le terapie sono alte e noi siamo agli sgoccioli. Non siate indifferenti. Enrica
Enrica,una fondatrice del gruppo Bairo,incita tutti coloro che dicono di amare i cani a non rimanere indifferenti davanti agli effettivi e "dispendiosi" bisogni che hanno i nostri amici pelosi,soprattutto quando sono vittime della idiozia e della cattiveria umana.Mi unisco alla sua richiesta:rinunciamo a qualcosa di piccolo per Natale,non è necessario elargire grosse somme per essere partecipi e diamo la possibilità a queste creature di essere curate adeguatamente.Questo l'indirizzo...mi raccomando!conto corrente postale n. 36337558 ABI 07601 - CAB 11400 intestato a "GRUPPO BAIRO Onlus" Via Belvedere 27 - 26029 Soncino (CR) non dimenticatevi di riportare nella causale: "un aiuto per Ciro"