Accarezzando ostacoli,respiro sul limite dell'abissoperché quel fondo m'appartienecome l'esserne risalitocome l'istinto a ricadercicome la paura che tu mi segua.Ostacolando carezze,trattengo il fiato sul limite del tuo sguardoperché quel fondo m'appartienecome l'esserci cadutocome l'istinto a non risalirnecome la paura che tu non mi segua.

Se non mi comprendi, non so farti capire.Se dubiti, non so convincerti.Se mi insulti, non so darti torto.Se non mi vuoi, non so impormi.Se non ti dài, non so pretenderti.Se non mi vuoi ascoltare, non so forzarti.Se mi allontani, non so restare.Se scappi da me, io non so inseguirti.Pessimamente. 

D'improvviso, s’ammanta di tenebra il giornoe il simulacro della speranza svelaorride e sensuali le forme di un’altra delusione…Sogni stramazzano sfiniti,stanchi di sbattere le alicome goffi uccelli troppo pesanti per volare,e parole rifiutate dalla ragionesi nascondono in antri di macabra certezzada cui non c’è ritorno.Mi manchi.Mi manchi ancora.Mi mancherai sempre. 

...regola aurea troppo spesso non osservata.Qui dentro, poi, a volte pare finanche sbeffeggiata.Eppure, tanto tempo fa, Qualcuno disse: "Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra...".Lo avesse detto qui, luogo dove si può colpire non visti, immagino che valanga di post moraleggianti, indottrinanti, didascalici, stigmatizzanti, emendanti, sarebbe seguita.Ma misera cosa sarebbero e rimarrebbero. Come misera cosa, a rifletterci, è l'ostracismo…

Alla porta degli Inferi,nell'abbraccio di selva lacustree antichissime pietre...Dove Sibilla svelava e non,dando insieme la risposta più speratae quella più temuta...E' lì che ho voluto i miei passi nei tuoi...E' lì che ho celato e non le tue labbra nelle mienel bacio più temuto,nel bacio più sperato...Alla porta di noi.      

...è come se la solitudine mi reclamasse,come se il dolore mi volesse tutto per sè...Capricciosi, un po' stupidi, certamente viziati.E non serve aver saputo battersi tante volte,né tante volte esser stato rifugio, abbraccio,brivido, mano che non si nega, scandalo, emozione......eppure sento che nell'anima qualcosa mi sorride...Sei tu.

Ridere, è rischiare di apparire matti…Piangere, è rischiare di apparire sentimentali… Tendere la mano, significa rischiare di impegnarsi…Mostrare i sentimenti, è rischiare di esporsi…Far conoscere le proprie idee ed i propri sogni, è rischiare di essere respinti…Amare, è rischiare di non essere contraccambiati…Vivere, è rischiare di morire…Sperare, è rischiare di disperare…Tentare , è rischiare di fallire… Ma…

No!Anche uno a cui non è mai piaciuto esser uva troppo alta, sa dirlo.Soprattutto quando un sì sarebbe solo sprecare tempo.Non se ne adonti la bellissima volpe. Come favola insegna, scaltrezza ed orgoglio le consentiranno di tramutare in scelta la resa.   

Donne e uomini troppo spesso chiamano amore ciò che Amore non è.Molte sono le pulsioni e le emozioni che somigliano all'Amore. Troppe sono le necessità e le intenzioni che si nascondono dietro la parola "amore".Una grande donna che, in gioventù, era stata una mitica "Signorina", un giorno, oramai ultraottantenne, mi disse: "...piccirì, l'amore è una scatola vuota in cui ognuno…

Quando, finalmente, trova acqua, l'assetato ai limiti della disidratazione è portato ad ingurgitarne forsennatamente. E' acqua, ma lo ucciderà spaccandogli l'esofago e lo stomaco.Accade lo stesso con le emozioni. Ti ci tuffi dentro, consapevolmente incosciente, volutamente imprudente, ne bevi senza neanche più badare a respirare, ti ci immergi spingendoti più in profondità che puoi ed oltre…