Leggere ma non...

Essere qualcuno


Strano il mondo.
Fai di tutto per essere il migliore fin da piccolo, o perlomeno, per non passare completamente inosservato.I tuoi genitori hanno sempre preferito lui, tuo fratello maggiore."Guarda: tuo fratello ha fatto questo... ha fatto quello... ha preso 8 e tu solo 7... Possibile che tu non sei capace? Tuo fratello invece..." e avanti così.Ed ecco che la tua autostima finisce sotto le scarpe e, mentre tu cresci, maturi, vivi giorno dopo giorno la tua battaglia contro il mondo, lei, la tua autostima, se ne sta bella bella in un angolino, perchè nessuno le ha spiegato come si cresce e non le ha mai dato acqua per farsi forte.Quindi passano i giorni, i mesi, gli anni. Anche tu voli fuori dal nido. E ovviamente senti, alle tue spalle voci che, più o meno forte, dicono che tanto sei un buono a nulla, che non ce la farai, che tornerai insietro, chiedendo aiuto... perchè tu non sei tuo fratello. Lui sì che è uno in gamba!!! Ha frequentato l'università! Tu, invece, non l'hai fatto (Eccerto: lui ha avuto i soldi e il sostegno di mamma e papà, tu invece dovevi lavorare per pagarti gli studi!!!)Così, niente università per te, ma i primi corsi frequentati per "ripicca" verso di loro, perchè per loro bastava il minimo. Tu non saresti mai riuscito ad andare oltre, secondo il loro parere.Ma tu, testardo, hai voluto andare avanti. Non c'era nessuno di loro alla tua discussione della tesi: non era una laurea. Che importanza aveva?E hai lavorato, con loro, per loro, e poi anche fuori (altra delusione per loro... e non hanno capito che intanto ti facevi le ossa).Poi sei tornato, per aiutarli. Ti sei preso cairco di ogni problema, ogni difficoltà, negli anni più duri.Hai pagato per i loro errori, anche quando non avresti dovuto.E nonostante questo, hanno continuato a denigrarti, metterti i bastoni tra le ruote.E tu, caparbio, non hai ceduto di un passo.Hai avuto i primi riconoscimenti. Ancora studi professionali, ancora specializzazioni. Fino ad arrivare ai primi corsi in cui TU hai insegnato ad altri.Ma ancora, intorno a te, nessuno sembrava credere nel tuo valore.E anche lei... che avrebbe dovuto sostenerti, continuava a rendersi ogni gloria, anche quelle che spettavano a te.Ma ancora non hai ceduto. Hai continuato per la tua strada.Adesso sei giunto ad un bivio, in cui qualcuno pare essersi accorto del tuo valore.E arrivano i primi VERI complimenti diretti esclusivamente a te.Qualcuno pare riconoscerti i meriti... e pure lei... sostiene di aver sempre avuto stima nei tuoi confronti, di aver sempre riconosciuto il tuo valore ed averti ammirato per tutto ciò che sai e che sei... e che fai...Ti trovi spiazzato. Non sai dove sia la verità e dove inizi la menzogna.Dov'è la fregatura?Kk